MARCHE – In preparazione a due importanti eventi federativi come la IX edizione della Settimana dell’Università, che si svolgerà dal 20 al 26 marzo e il cui evento nazionale sarà a Camerino il 22 marzo 2017, e come il 65° Congresso Nazionale in programma dal 4 al 7 maggio 2017 a Pavia e Vigevano, la F.U.C.I. ha lanciato l’hastahg #AbitareleFrontiere per dare inizio ad un “viaggio” che l’intera Federazione intraprenderà dalle prossime settimane.
La Settimana dell’Università affronterà i salienti temi del merito e della valutazione della qualità della ricerca, mentre il Congresso avrà come tema il Mediterraneo, nella sua estensione culturale, storica, umanitaria e politica. A legare questi due momenti è proprio l’immagine della “Frontiera”.
L’Università, e in particolare ogni ateneo, viene intesa, parafrasando le parole di Papa Francesco alla F.U.C.I, come una frontiera che attende l’impegno e la passione di ogni studente, ma anche come un piccolo Mediterraneo, dove ogni giorno approdano mille persone con le loro diversità, che pian piano si fondono. Proprio il luogo universitario, inoltre, vive sulla frontiera del costante cambiamento e del continuo rinnovarsi.
Il Mediterraneo viene inteso, invece, come frontiera di speranza, in cui la diversità può divenire ricchezza, ma anche causa di conflitti, dove ogni giorno popoli, affacciati sullo stesso mare, dimenticano l’esistenza l’uno dell’altro. Questo luogo, il mare e l’idea del viaggio, che ne deriva, ci parlano di ostacoli di qualsiasi genere da superare, ma rivelano anche molta speranza nel cambiamento e nel futuro.
L’idea comunicativa di creare un vero “viaggio federativo” inizierà con il far vivere e conoscere il proprio ambiente, l’Università, per poi aprirsi al “mare” di tutto il mondo universitario, di cui ogni ateneo è parte fondamentale, fino ad arrivare a guardar fuori, verso l’intera società e ai suoi confini.
Si conosceranno così i luoghi di Camerino e la sua Università, come città rappresentante di tutti gli eventi di gruppo previsti per la Settimana dell’Università, e i luoghi di Pavia e Vigevano, quest’anno custodi degli importanti momenti federativi e delle riflessioni che nasceranno nel prossimo Congresso Nazionale.
Sarà sicuramente una bellissima avventura, che ci prepariamo a vivere insieme – afferma entusiasta la dott.ssa Nausica Manzi, Condirettore di “Ricerca” – il nuovo piano comunicativo della Federazione darà vita ad un vero e proprio viaggio tra la città di Camerino, le altre sedi universitarie fino ad arrivare a Pavia e Vigevano, città quest’anno ospitanti il 65°Congresso Nazionale.
La FUCI deve raccontare soprattutto la vita fucina, questo l’obiettivo della comunicazione federativa. Riempire i nostri spazi con coraggio ed impegno e darne testimoniare.
Sarà una bella avventura che ci prepariamo a vivere insieme!