di Sara De Simplicio
SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA – Ci vorranno ancora un paio di settimane di attesa ma ciò che conta è che lunedì 13 marzo sono ufficialmente iniziati i lavori di messa in sicurezza della chiesa del Sacro Cuore di Sant’Egidio alla Vibrata. Ad annunciarlo pubblicamente è stato il parroco don Luigino Scarponi attraverso un messaggio postato su Facebook: “Deo gratias! Iniziano i lavori di messa in sicurezza della chiesa del Sacro Cuore. Se Dio vuole l’ultima settimana di marzo vivremo “la settimana della Comunità” come Chiesa Parrocchiale unita attorno all’Eucaristia”.
Il terremoto degli ultimi mesi aveva, infatti, provocato dei danni al tamponamento, con il distacco di alcune foratelle interne e dell’intonaco; nessun danno, invece, alla struttura portante, fatta di cemento armato.
Dunque, la messa in sicurezza riguarderà solo l’inserimento di una rete metallica (sostenuta da dei paletti) che verrà fissata alle colonne di cemento armato per tutta la circonferenza della chiesa e che servirà a sostenere la struttura nel caso di eventuali nuove scosse.
C’è da attendere, invece, per quanto riguarda la “chiesa vecchia”, dedicata a S.Egidio Abate: su di essa verrà a breve presentato un progetto e i lavori rientreranno nel finanziamento disposto a favore degli edifici colpiti dal terremoto.
Intanto, però, la comunità può ritenersi soddisfatta visto che a breve almeno la chiesa situata in piazza Umberto I tornerà ad essere a disposizione di tutti i fedeli, si spera per la fine del mese di marzo.