MONTEPRANDONE – E’ partito il progetto “eco-punti”, il sistema di raccolta differenziata di porta a porta spinto che serve anche i residenti nelle zone rurali più lontane dai centri urbani di Monteprandone e Centobuchi. I grandi cassonetti dei rifiuti sono stati sostituiti con eco-punti composti da tre bidoncini: giallo per carta, cartone e tetrapak, blu per vetro, plastica e lattine e verde per i rifiuti indifferenziati.
Il progetto è partito dalle contrade Macigne, Bitossi, Spiagge, Collenavicchio e Monterone e proseguirà nei prossimi giorni in contrada San Donato, colle Sant’Angelo e sulla strada provinciale monteprandonese. Mentre prima c’erano solo 20 grandi cassonetti che servivano tutto il territorio di campagna, al termine del progetto saranno 44 i nuovi eco-punti che faciliteranno i cittadini nel conferimento dei rifiuti.
“Con questo potenziamento del sistema riusciremo a incrementare la percentuale di raccolta differenziata – spiega l’assessore alle politiche ambientali e gestione rifiuti Fernando Gabrielli – coinvolgendo le aree più lontane dai centri urbani. A distanza di pochi giorni dall’attivazione del progetto, che permette ai cittadini di effettuare la raccolta più comodamente, i risultati sono incoraggianti in termini di qualità e quantità di materiale differenziato. Tale rimodulazione del servizio – prosegue Gabrielli – ha permesso, inoltre, di mantenere le tariffe ai livelli dello scorso anno, tariffe che nell’ultimo triennio sono diminuite di circa il 7%. Siamo a disposizione per ottimizzare il servizio tenendo sempre conto delle indicazioni che ci stanno pervenendo dai cittadini”.