L’unica categoria di cittadini che potrà ancora ottenere il vecchio documento cartaceo è quella dei residenti all’estero iscritti nell’apposita anagrafe AIRE.
La nuova carta di identità elettronica, a differenza del vecchio tipo per anni rilasciata dal Comune, prevede che gli uffici acquisiscano i dati e la scansione della fotografia (che dovrà essere fornita dal cittadino). La carta verrà poi materialmente prodotta e spedita dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato all’indirizzo indicato dal cittadino (indirizzo di residenza o presso gli uffici comunali).
Questo procedimento richiede almeno sei giorni lavorativi per cui si raccomanda di recarsi per tempo in Comune a chiedere la carta e non attendere, come spesso accade, l’immediata vigilia di un viaggio o del termine di scadenza per la presentazione di una domanda. Va ricordato che l’attuale normativa consente l’emissione di una nuova carta a partire da 180 giorni precedenti la scadenza. Il costo per il primo rilascio o per il rinnovo della CIE è di € 22,21, in caso di richiesta di duplicato per smarrimento o deterioramento si pagano € 27,37.
In caso di frequenti viaggi all’estero è consigliabile possedere anche un documento di viaggio alternativo (es. passaporto) da utilizzare nel caso di furto, smarrimento o deterioramento della carta d’identità nell’imminenza della partenza.