DIOCESI – Fede e cultura sono gli ingredienti della Pasqua dell’Operatore e dell’Albergatore un viaggio/pellegrinaggio al Santuario “dell’Addolorata” di Castelpetroso, e al sito archeologico di Altilia/Sepino in provincia di Isernia.
A cura dell’Ufficio della Pastorale del Tempo libero, Turismo e Sport i partecipanti saranno guidati da S.E. Mons. Carlo Bresciani che, per l’occasione, ha scritto una lettera di invito qui di seguito riportata.
“Carissimi albergatori e operatori del turismo, è una bella tradizione, attesa da me con gioia, che ci si ritrovi una volta all’anno per celebrare insieme la Pasqua e vivere un giorno di pellegrinaggio a un santuario che alimenti la nostra spiritualità e la nostra fede.
Anche quest’anno sono lieto di invitarvi a partecipare al pellegrinaggio che avrà come meta il Santuario di Maria Santissima Addolorata di Castelpetroso (Isernia), patrona del Molise, dove potremo vivere insieme un momento di preghiera e di fraternità conviviale.
In attesa di poter condividere con voi questa giornata, porgo a tutti i miei cordiali auguri, mentre invoco su tutti la benedizione di Dio”.
Castelpetroso, infatti, è lo scenario di un evento straordinario accaduto quasi un secolo e mezzo fa : il 22 marzo del lontano 1888, infatti, due contadine del posto, cercando una pecorella smarrita, si imbatterono davanti alla visione celeste della Vergine Maria con ai piedi Gesù Cristo morto, lo sguardo al cielo e le braccia protese in segno di offerta. Le voci sulle apparizioni si diffusero in paese e, sul luogo santo fu posta una croce a rimembranza di ciò che era accaduto. Il 26 settembre successivo anche Mons. Francesco Macarone Palmieri, vescovo di Bojano, recandosi sul luogo sacro per “indagare” , ebbe anche lui la grazia di vedere la Madonna Addolorata così com’era apparsa alle due contadine. Alle apparizioni, inoltre, si aggiunse un secondo evento straordinario: ai piedi della rupe era scaturita una sorgente d’acqua rivelatasi subito miracolosa.
Il pellegrinaggio/viaggio di lunedì prossimo, prevede, poi, oltre alla visita del Santuario di Castelpetroso, anche quella ad uno dei borghi ritenuti tra i più belli d’Italia, Sepino – Altilia (in provincia di Campobasso): la città di origine romana, preceduta da un centro fortificato di epoca sannitica, è situata ai piedi del Matese in direzione della valle del Tammaro e rappresenta oggi un’area archeologica di enorme importanza.
Ecco, nel dettaglio, il programma del pellegrinaggio previsto per lunedì prossimo, 27 marzo:
Ore 6,30 Partenza dallo stadio di San Benedetto
Ore 9.30 Castelpetroso (IS) – Visita Santuario Dell’Addolorata (possibilità di confessarsi)
Ore 11,00. S. Messa presieduta da Sua Ecc. Mons Carlo Bresciani
Ore 13.00 Pranzo – presso una storica trattoria molisana “Ristorante da Netta” di Vinchiaturo.
Ore 15,30 Visita Altilia – Sepino
Ore 18,00 Degustazione tartufi
Patrocinatori dell’evento: l’Associazione Albergatori “Riviera delle Palme”; la Confcommercio Imprese per l’Italia, la Confesercenti di Ascoli e Fermo.
Per informazioni ed iscrizioni, contattare il responsabile dell’Ufficio per la Pastorale del Tempo libero, Turismo e Sport, don Luigino Scarponi:
– Tel. 3202657458
– Mail: donluiginoscarponi@tiscali.it
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