Da questa settimana sulle tavole di tutte mense delle scuole di Monteprandone viene servito pesce fresco locale attraverso menù appositamente studiati e validati da nutrizionisti dell’A.S.U.R. Area Vasta 5. Si tratta di un menù di quattro settimane che prevede la somministrazione, una o due volte a settimana, del prodotto ittico locale.
Alici, sgombri, sardine, suri e in generale tutto il pesce azzurro, ricco di Omega 3, ma anche triglie, cefali, mazzoline e pesce bianco, vongole, cozze, totani e panocchie, selezionati rigorosamente in base alla loro stagionalità: tutto pesce pescato dalla marineria locale e preparato nelle mense comunali e gestite dalla cooperativa Camst.
“Da anni Monteprandone aderisce al progetto regionale – spiega Daniela Morelli, presidente del Consiglio Comunale con delega all’istruzione – il cui obiettivo è abituare i più piccoli al consumo di pesce fresco, anche attraverso la realizzazione di un percorso didattico rivolto ai bambini e alle loro famiglie tramite incontri, degustazioni e iniziative per far comprendere l’importanza di questo alimento sulla nostra tavola. Da quest’anno – conclude Morelli – siamo riusciti ad estendere il progetto a tutte le classi dell’Istituto comprensivo grazie alla collaborazione tra le mense comunali e quella gestita dalla cooperativa Camst”.