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FOTO “Altari della Reposizione” 2017: Acquaviva, Castignano, Grottammare, Montelparo, Rotella, San Benedetto…

Acquaviva Picena
Castignano
Cristo Re
Gran Madre di Dio
Madonna della Marina
Madonna della Speranza
Madonna del Suffragio
Madonna Di Fatima
Montalto delle Marche
Montelparo
Oasi Santa Maria dei Monti
Parrocchia Regina Pacis
Parrocchia San Pio X
Ripatransone
Ripatransone
Rotella
Sacra Famiglia
Sacramentini
San Basso
Sacro Cuore Centobuchi
Sacro Cuore Martinsicuro
San Filippo Neri
San Giacomo della Marca
San Pio V
San Savino
Sant'Agostino
Sant'Antonio di Padova
SS. Annunziata
Valdaso
Villa Lempa
Villa Rosa

DIOCESI – Così come da tradizione anche nella nostra diocesi il giovedì Santo vengono allestiti gli “Altari della Reposizione“, conosciuti nel lessico della tradizione come “Sepolcri”.

Infatti è antica tradizione visitare gli altari della “reposizione dell’Eucaristia”, istituita in quelle ore, alla vigilia della Pasqua di passione, morte e resurrezione di Gesù: dopo quell’ultima Cena, insieme ai discepoli, si avviò al monte degli Ulivi.
Le circostanze precipitano: il sudore di sangue, l’arresto, il giudizio, l’umiliazione, la condanna, il viaggio al calvario, la crocifissione, la morte, il sepolcro, il mattino di Pasqua. L’Eucaristia contiene tutto questo e di più: è la presenza, misteriosa ma reale, di Gesù che resta con noi fino alla fine del mondo.
La presenza di Gesù nell’Eucaristia è la più grande e straordinaria, perché tocca la materia, il pane e il vino, ma anche la più difficile perché chiede di vedere oltre, con gli occhi della fede.
La fatica del credere non è ostacolo, ma occasione per una più chiara manifestazione del Signore risorto, come fu per il dubbio dell’apostolo Tommaso.

Diversamente da altri luoghi, tali altari, di variabili dimensioni e temi, si caricano di diversi significati da comunicare al fedele.

Facciamo i nostri complimenti alle varie parrocchie che hanno preparato con amore un momento così importante.

Redazione: