GROTTAMMARE – Diciotto “matricole” sono in lizza per l’assegnazione della prima borsa di studio messa in palio dalla Fondazione “Carlo Borzani“. I candidati dovranno ora affrontare la fase valutativa, solamente uno di loro, giudicato il più meritevole e motivato, riceverà i 5.000 € promessi dal bando, da investire nello studio universitario.
L’iniziativa, che è promossa dall’ente privato di Locate Triulzi, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, intende sostenere e incoraggiare soprattutto i ragazzi che vivono una forma di disagio economico e sociale, favorendo così un concreto e reale diritto allo studio.
La Borsa di Studio sarà assegnata allo studente più meritevole che avrà ottenuto il maggior numero di punti, sommando la valutazione d’ufficio, derivante dall’analisi della domanda (max 60 punti), e il punteggio ottenuto dal colloquio con la commissione (max 40 punti).
La valutazione delle domande pervenute si basa sul reddito ISEE e sulla votazione conseguita nel diploma di maturità.
Al termine della valutazione delle domande, sarà formata una graduatoria preliminare. I primi 10 classificati saranno ammessi alla successiva fase di valutazione. Un’apposita commissione formata dal sindaco o suo delegato e da due rappresentanti della Fondazione “Carlo Borzani” provvederà all’assegnazione di un quantitativo massimo ulteriore di 40 punti attraverso l’effettuazione di colloqui orientativi, da svolgersi presso il Comune di Grottammare, tesi a verificare le attitudini e le potenzialità dei ragazzi.
La proclamazione del vincitore avverrà pubblicamente, nel corso degli eventi del Ferragosto cittadino.
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