BRUXELLES – “La vera democrazia non può esistere senza la libertà di stampa. Da ex giornalista, so che è essenziale lavorare in maniera indipendente. Senza questo tipo di libertà non può esserci controllo sulla politica, trasparenza, lotta alla corruzione, buon governo e libertà di scelta. Per questa ragione, l’Unione europea è il più forte difensore di questo fondamentale diritto in tutto il mondo”. Lo ha affermato il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, alla vigilia della Giornata mondiale della libertà di stampa del 3 maggio. “Purtroppo, come sottolinea l’organizzazione Reporter senza frontiere, la libertà di stampa è fortemente minacciata come mai prima. Molti corrispondenti denunciano come i giornalisti vengano intimiditi, non solo nei regimi autoritari ma anche in Paesi che sono di solito considerati democratici”. Tajani cita, in proposito, Turchia, Cina, Russia, Bielorussia, alcuni Paesi dell’America Latina, dell’Africa e dell’Asia. Aggiunge: “Il Parlamento europeo difenderà sempre queste ingiustizie, condannando ogni tentativo di censurare i giornalisti. Per questo ancora una volta chiedo l’immediato rilascio non solo del giornalista turco-tedesco Deniz Yücsel, ma di tutti quelli che sono ingiustamente detenuti in tutto il mondo per aver svolto il loro lavoro”.
“Quando pensiamo alla libertà di stampa dobbiamo considerare anche internet. È una fonte di conoscenza nella stessa misura in cui è una fonte di pericolo. Quasi la metà degli europei si informa tramite i social media, cosa che ha reso molto più facile la diffusione di notizie false” dalle quali guardarsi.