“I martiri sono una grazia per la Chiesa, per l’Egitto, per il mondo intero”. Lo ha detto al Sir monsignor Joseph Jules Zerey, vicario apostolico melkita per Gerusalemme, parlando a margine del congresso internazionale promosso dalla Congregazione per le Chiese orientali e dal Pontificio Istituto Orientale per i cento anni (1917/2017) della loro fondazione. Commentando la recente visita di Papa Francesco in Egitto, il vicario melkita si è detto certo che “i martiri sono una grazia per l’unità della Chiesa. In mezzo a tanta violenza, al terrorismo, i martiri possono essere una strada per una nuova Pentecoste nella Chiesa. I martiri – ha aggiunto – hanno fatto nascere anche la Chiesa in Italia. Sarà lo stesso nel mondo”. Riferendosi alla visita del Papa in Egitto, mons. Zerey ha affermato che si “è trattato di un miracolo. Tutti abbiamo pregato per questo viaggio durante il quale il Pontefice ha mostrato una forza che solo lo Spirito Santo poteva dargli. L’Egitto tutto – ha aggiunto – gli ha riservato una splendida accoglienza. La speranza che nutro è che da questa visita possa nascere una stagione nuova nel dialogo interreligioso”. “I discorsi del Pontefice – ha concluso – hanno toccato anche il cuore dei musulmani come abbiamo visto ad al-Azhar”.