Si è svolta stamane in Provincia la conferenza dei servizi decisoria in cui sono stati acquisiti i pareri e i nulla osta necessari alla realizzazione degli interventi di messa in sicurezza e ripristino della viabilità per la strada provinciale n. 20 “Colle d’Arquata”. Come noto l’arteria provinciale era stata chiusa al transito a seguito dell’evento sismico del 30 ottobre scorso per la presenza di massi pericolanti e di smottamenti che rendevano pericolosa la circolazione stradale e la pubblica incolumità.
Il progetto esecutivo, dell’importo di circa un milione e mezzo di euro, prevede la messa in sicurezza dalla caduta massi presenti sul costone roccioso a ridosso del paese e la stabilizzazione del tratto di strada provinciale interessato da un movimento franoso del rilevato stradale lato valle. Dopo l’aggiudicazione dei lavori potrà essere avviato il cantiere per la realizzazione delle opere che consentiranno ad oltre 150 persone di fruire in sicurezza della strada e di fare ritorno alle loro case.
Alla riunione erano presenti il Presidente della Provincia Paolo D’Erasmo, il Vice Sindaco di Arquata del Tronto Michele Franchi, i funzionari dell’Anas, ente individuato come soggetto attuatore degli interventi dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, i funzionari del Genio Civile e della Difesa del Suolo della Regione Marche, dell’Arpam, del Servizio Viabilità della Provincia, dell’Ufficio Tecnico del Comune di Arquata e di vari servizi tecnici.
Si tratta della prima conferenza sui piani stralcio Provincia – Anas convocata a livello regionale e il rapido iter è il frutto dell’intenso lavoro preparatorio a livello progettuale e amministrativo svolto dalla Regione Marche e dalla Provincia. In particolare, la Vice Presidente della Regione Anna Casini e il Presidente della Provincia D’Erasmo si erano adoperati e si stanno adoperando per concludere nel modo più tempestivo possibile gli interventi urgenti volti al ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali danneggiate dai numerosi eventi sismici succedutesi a partire dal 24 agosto scorso.