Di Maria Cristina Spaccasassi
RIPATRANSONE – Quest’anno, in occasione del centenario delle apparizioni della Madonna di Fatima, noi ragazzi del gruppo di catechismo “Il Dono della Vita” della Parrocchia Madonna di Fatima, in Valtesino di Ripatransone, insieme alle nostre Catechiste, abbiamo pensato di realizzare un giornalino intitolato “Noi e la Chiesa”.
All’interno di esso, in tre tappe, abbiamo parlato della Chiesa nelle nostre case, nel nostro territorio ed infine nel mondo. Abbiamo anche trattato della regola d’ora che è come una piccola guida che ci aiuta a percorrere nel miglior modo possibile la nostra vita. Abbiamo descritto inoltre la storia della nostra Parrocchia, della Statua della Madonna di Fatima, arrivata in Parrocchia nel 1946, e infine abbiamo parlato del Comitato Festa descrivendone tutti i ruoli. Terminata la realizzazione abbiamo allestito, nei giorni della nostra Festa Parrocchiale del 13 e 14 Maggio scorsi, una bancarella con degli oggetti sacri inserendoci anche questo giornalino. Il ricavato lo abbiamo consegnato al nostro Parroco Don Luis affinché lo utilizzi per le necessità della Parrocchia.
È stata un’esperienza molto bella che ci ha aiutato ad approfondire tanti aspetti della Chiesa che magari non conoscevamo.
Nella nostra bancarella abbiamo esposto un cartellone con la scritta “Il dono della vita presenta: Noi e la Chiesa”. Questo breve titolo esprime tutto il lavoro dedicato alla stesura del nostro libro. Lo abbiamo decorato con 2 volti di Maria appartenenti alla nostra Parrocchia e con una foto del nostro gruppo che simboleggia la nostra unità. Sotto la parola “Chiesa” abbiamo posto una foto con dei ragazzi che si tengono per mano: questo esprime che la Chiesa non è solo quella fatta di mattoni ma anche, e soprattutto, di persone, amore e unità.
Chiesa vuol dire unità e condivisione. Infatti abbiamo realizzato questo progetto collaborando tutti insieme. Nel giornalino abbiamo anche scritto cosa vuol dire Chiesa domestica, cioè l’unita e la condivisione in famiglia. Nel mondo possiamo fare lo stesso attraverso la diffusione della pace e la missionarietà!
Insieme abbiamo collaborato alla realizzazione del libro, poi ci siamo suddivisi i compiti attraverso dei turni di servizio alla bancarella ed eravamo lì insieme alle nostre catechiste.
Noi ragazzi abbiamo vissuto il Centenario delle Apparizioni non solo pregando con gioia e animando il Santo Rosario ma anche mettendoci prima al servizio e poi festeggiando con i nostri parrocchiani. Ci siamo messi al servizio tutti insieme per la Comunità e siamo stati molto contenti perché abbiamo fatto una buona raccolta e, oltre ai complimenti delle nostre catechiste, dei genitori e dei nonni, sono venuti i complimenti e i ringraziamenti da parte del nostro parroco Don Luis e di tutta la nostra Comunità. E di tutto questo siamo grati a Gesù e Maria nostra Patrona.
0 commenti