BRUXELLES – Helmut Kohl ha sempre mostrato una grande visione europeista e può certamente essere considerato un padre della casa comune europea”: lo dichiara al Sir il presidente dell’Europarlamento, Antonio Tajani, che ricorda “con stima e ammirazione” l’ex cancelliere tedesco, deceduto oggi all’età di 87 anni a Ludwigshafen am Rhein, sua città natale. “Ho avuto la fortuna di conoscere personalmente Kohl nel 1994, accompagnando l’allora presidente del Consiglio Berlusconi nella sua visita ufficiale a Bonn”. Tajani sottolinea l’impegno del cancelliere democratico cristiano “per la riunificazione della Germania e per la realizzazione della moneta unica”. “Aveva una idea di Europa non germano-centrica; piuttosto intendeva l’Europa come una unione di valori al servizio dei cittadini e dei Paesi europei”. Per il presidente del Parlamento europeo “l’eredità politica di Kohl è anche un messaggio di estrema attualità: l’invito a costruire un’Europa politica, con una forte identità, protagonista sula scena mondiale”.