“Desidero esprimere il mio sincero apprezzamento – dice il Papa – per l’importante iniziativa e auspico che da una parte favorisca l’integrazione di queste persone con un doveroso rispetto delle leggi dei Paesi che accolgono, dall’altra susciti nella società un rinnovato impegno per una autentica cultura dell’accoglienza e della solidarietà.
“La presenza di tanti fratelli e sorelle che vivono la tragedia dell’immigrazione è un’opportunità di crescita umana, di incontro e di dialogo tra le culture, in vista della promozione della pace e della fraternità tra i popoli”.
“Assicuro la mia preghiera, invocando la protezione di Dio, padre di tutti – afferma ancora il Papa – affinché si faccia compagno di strada di quanti sono costretti a lasciare la propria terra a causa di conflitti armati, di attacchi terroristici, di carestie, di regimi oppressivi. Possano questi migranti – conclude il Pontefice – incontrare dei fratelli e delle sorelle sotto ogni cielo, che condividano con essi il pane e la speranza nel comune cammino”.