<La nostra scuola – afferma Emanuela Antolini, presidente di ascolipicenofestival e docente dell’Isc Sud – crede molto nella musica come strumento di crescita dei ragazzi. Io per prima dico che lo studio di uno strumento per fare musica è molto importante ma lo è anche l’avvicinamento alla musica con la body percussion che favorisce la socializzazione, l’integrazione, l’abbattimento delle batrriere e il contatto con artisti di alto livello. Tutti i ragazzi possono scoprire così la musica. Quello che proponiamo a San Benedetto e ad Ascoli non è, ci tengo a dirlo, un saggio ma un concerto vero e proprio con pezzi eseguiti dai ragazzi da soli, altri insieme a Fangge Lu alla marimba e altri ancora eseguiti solo dalla percussionista cinese>. <Continuiamo il lavoro iniziato scorso. – commenta il preside Ado Evangelisti – E’ un progetto di alto valore pedagogico che consente a tutti i ragazzi di avvicinarsi alla muscia. La nostra scuola possiede anche un’Orchestra Giovanile Multietnica dell’Adriatico e un Coro in lingua francese che coinvolgono ragazzi dalla quarta della scuola primaria alla terza media. Per 5 anni offriamo la possibilità di studiare musica>.
Il più entusiasta del Laboratorio di body percussion è forse il consigliere comunale Pierfrancesco Troli. “Lo spettacolo realizzato l’anno scorso – dice – mi ha fatto personalmente “impazzire”. Una cosa talmente bella, simpatica e coinvolgente per gli studenti e i genitori che l’Amministrazione Comunale non può dire di no a simili iniziative”.