SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Francesco e la Croce di San Damiano” è il tema di un interessante convegno che si svolgerà a San Benedetto del Tronto presso le Suore Concezioniste in via Tonale 11, sabato 7 ottobre, alle ore 16,00.
Il relatore sarà padre Leopoldo Cristinelli sacerdote Sacramentino e professore di Filosofia nonché curatore di interessanti ed indimenticabili pellegrinaggi.
“Ho scelto il nome di Francesco d’Assisi, perché vorrei una Chiesa per i poveri, che difenda la pace e sia attenta al Creato”. Sono queste le straordinarie parole che Papa Francesco ha pronunciato un paio di giorni dopo la sua elezione nell’udienza privata di fronte agli oltre seimila giornalisti arrivati da tutto il mondo per conoscerlo.
Ripartire da Assisi, dai luoghi di san Francesco è diventato sempre di più un elemento:
– di mediazione tra le religioni e culture;
– di promozione, di solidarietà e pace (basti ricordare la marcia Perugia – Assisi);
– di riscoperta della propria fede.
Non si tratta di ripartire genericamente da Assisi ma soprattutto dal “Crocifisso di San Damiano” per un cammino di conversione sia personale che della Chiesa tutta. Il Crocifisso di San Damiano è l’icona a forma di croce dinanzi a cui Francesco d’Assisi stava pregando quando ricevette la richiesta del Signore di riparare la sua casa. E’ una splendida icona del sec. XII dotata di una ricchezza di immagini e messaggi di fede e cultura che non ha confronti con altre icone. E’ un crocifisso non dolorifico ma glorioso che trasmette con efficacia la verità e la bellezza del mistero pasquale della nostra salvezza. E’ un’esperienza affascinante di cultura e di fede che interpella tutti.
La croce originale è attualmente appesa nella basilica di Santa Chiara in Assisi. I francescani curano questa croce come simbolo della loro missione datagli da Dio. La croce è considerata un’icona perché contiene immagini di persone che hanno parte al significato della croce stessa. Per Francesco è l’inizio di un cammino che avrà il suo vertice a La Verna con le stimmate dove Lui stesso diventerà icona del Crocifisso.
Quando le clarisse si trasferirono da San Damiano alla basilica di Santa Chiara nel 1257 portarono con loro la croce di San Damiano originale e la conservano ancora oggi. Attualmente è appesa nella basilica sopra l’altare della cappella del Crocifisso, una ricostruzione della chiesa di San Giorgio che fu demolita per costruire la basilica. Il crocifisso appeso sopra l’altare dell’antica chiesa di San Damiano è una copia.
Fernando Palestini