Di Alessio Rubicini
Una domenica particolare quella vissuta lo scorso 29 Ottobre dalla nostra Parrocchia Madonna di Fatima in Valtesino con la presenza del nostro Vescovo Carlo Bresciani e dei numerosi pellegrini che lo scorso Luglio, hanno partecipato al Pellegrinaggio Diocesano a Fatima in occasione del Centenario delle Apparizioni di Maria nella Cova d’Iria.
Il nostro Vescovo ha celebrato la Messa per i pellegrini presenti e, commentando il Vangelo del giorno in cui Gesù indica il Comandamento dell’Amore (Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Amerai il tuo prossimo come te stesso) come il più grande dei comandamenti, ha evidenziato come Maria stessa sia una vera icona, un vero modello, di questo Amore totale verso Dio e il prossimo. Noi cristiani, ha sottolineato il Vescovo, ammiriamo Gesù e Maria non perché lui fosse uomo ricco o autore di grandi scoperte scientifiche o perché lei sia stata donna di successo che ha calcato palcoscenici, ma perché sono esempi di amore e di dono totale a Dio e al prossimo.
Nel salutare Mons. Bresciani, il nostro Parroco Don Luis lo ha ringraziato per la sua presenza in Parrocchia e per la sua guida durante il Pellegrinaggio Diocesano ed ha invitato i presenti al momento conviviale preparato per tutti nel nostro Salone Parrocchiale “Don Ubaldo Grossi” dalle donne della nostra Comunità e dai pellegrini intervenuti.
E durante la serata, anche grazie alle varie foto di quei giorni che abbiamo potuto rivedere tutti assieme, abbiamo potuto rivivere un po’ di quello spirito fraterno che si era già creato tra noi anche a Fatima, un po’ delle emozioni vissute, delle preghiere lasciate ai piedi di Maria nella Cappellina delle Apparizioni, dei momenti di fraternità, di condivisione e di festa vissuti insieme.
Abbiamo ricordato le varie celebrazioni alle quali abbiamo partecipato e, in particolare, quella del 13 Luglio durante la quale uno di noi ha potuto portare a spalla l’Immagine della Madonna di Fatima in Processione. Abbiamo rivissuto il bellissimo incontro con Mons. Marto, Vescovo di Leira – Fatima, che ci ha parlato di Maria come di una Madre che usa il linguaggio del cuore, un linguaggio che tutti possono capire, il cuore della Madre che parla al cuore dei figli, il Cuore della Madre che si offre come sostegno per ognuno di noi e come cammino verso Dio. Abbiamo ripercorso le visite fatte ai bellissimi Monasteri di Batalha ed Alcobaça, ricchi di storia e di arte e vere ed autentiche testimonianze tangibili del passato vissuto dal Popolo Portoghese. Abbiamo potuto riammirare il meraviglioso panorama di Nazarè, villaggio di pescatori costruito a picco sull’Atlantico, e la sempre splendida Città di Lisbona con la Chiesa di Sant’Antonio, la Cattedrale, il Monastero dos Jeronimos e la Torre di Belem, anch’esse vere ed autentiche testimonianze della Fede del Popolo Portoghese e del suo passato che tanto ha dato a tutti noi in termini di scoperte geografiche e scientifiche.
Ma abbiamo anche ricordato ciò che il nostro Vescovo ci ha detto nelle varie Celebrazioni e nei vari momenti di preghiera che egli ha presieduto e, in particolare, che Maria è apparsa ai Pastorelli di Fatima per richiamarci all’amore di Dio, per chiamarci alla conversione, per vivere l’amore di Dio. E’ Lei, prima pellegrina della Fede, che ci aiuta a superare le paure che ci fanno abbandonare Dio, che ci fanno fuggire da lui e non ci fanno vivere la nostra Fede. Il Padre perdona tutto se torniamo a lui perché l’amore vero è amore che perdona e apre strade nuove nel futuro, nel mondo e nella nostra vita.