Di Fernando Ciarrocchi
MONTEPRANDONE – La novena di San Giacomo della Marca è iniziata con una presenza prestigiosa e di notevole spessore culturale e sociale.
Nessuno si aspettava un celebrante così illustre. Il vescovo emerito, mons. Gervasio Gestori, ha presieduto la celebrazione eucaristica di ieri, domenica 19 novembre, che coincide con l’inizio della novena in onore del Santo Patrono.
L’occasione è stata la Santa Messa della delegazione picena del Sacro Ordine Militare di Malta. I componenti, tutti in divisa ufficiale, hanno attirato l’interesse e la curiosità dei molti fedeli presenti. Mons. Gestori ha presieduta la celebrazione in qualità di Cappellano della prestigiosa delegazione picena.
Non poteva esserci inizio migliore della novena in onore di San Giacomo, a ben riflettere in perfetta sintonia della neo giornata mondiale per i poveri istituita da Papa Francesco.
In perfetta sintonia perché tra le finalità del Sacro Ordine Militare di Malta c’è l’attenzione agli ultimi, ai poveri e ai bisognosi.
Inoltre, come non ricordare l’instancabile azione pastorale e sociale compiuta da San Giacomo durante la sua longeva esistenza terrena.
A tal proposito, infatti, un responsabile dell’encomiabile sodalizio ha annunciato che la delegazione Picena assumerà la seguente denominazione: Delegazione picena San Giacomo della Marca del Sacro Ordine Militare di Malta.
Un riconoscimento particolarmente significativo, giustificato dalla constatazione che San Giacomo è un Santo da avere come esempio e modello.