Lo scrittore è Ernesto Forlini Massimi, cittadino di Amatrice, che ha espresso il piacere di parlare della sua opera anche a Grottammare, nella città che lo ospita da diversi mesi, dopo gli eventi sismici dello scorso anno. L’opera e il suo autore verranno introdotti dal sindaco Enrico Piergallini.
Il libro racconta quattro secoli di storia che Forlini ha raccolto documentandosi negli Archivi storici, pubblici e privati. La prima parte del libro narra le vicende della famiglia romana de’ Massimo che nel XV secolo trasferiva migliaia e migliaia di capi di bestiame nei pascoli estivi della montagna di Cittareale, l’odierna Selvarotonda. La seconda parte è dedicata all’avo Massimo e alla storia della sua famiglia fino ai giorni nostri. Gli avvenimenti si svolgono nel contesto storico-territoriale compreso tra la valle del Tronto e la valle del Velino, crocevia della regioni Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio, i cui confini si trovano a pochi chilometri di distanza tra loro.
Ernesto Forlini Massimi nato a Roma nel 1949, dopo gli studi classici si è laureato in Filosofia. Per motivi di studio e lavoro ha viaggiato in Europa, negli Stati Uniti, in Cine e nel Sud-est asiatico. Ha vissuto a Hong Kong, dove ha scritto per Adnkronos e Il Mattino di Napoli. In Italia, ha lavorato con le più importanti società di produzioni teatrali.