ACQUAVIVA PICENA – Ad Acquaviva Picena il gruppo dei neosessantenni ha voluto festeggiare il felice traguardo ringraziando prima di tutto il Signore che hanno sempre sentito come sostegno nella loro vita. Hanno partecipato insieme alla santa Messa presieduta dal parroco don Alfredo invitando anche la loro maestra che è ancora in splendida forma, la signora Silvi Maria Giuseppina vedova del veterinario del paese Angellotti, affettuosamente chiamata e conosciuta come “Pupetta”. Don Alfredo durante la Celebrazione Eucarisitca ha posto una domanda alla maestra Maria Giuseppina: “Quale era la figura della maestra quando lei era insegnante?”. La risposta è stata: “La maestra a quei tempi era una seconda mamma. I bambini che ci venivano affidati per noi erano creature da istruire e da accompagnare nella crescita. Il nostro compito era quello di trasmettere sì la cultura, ma anche occuparci di aiutarli a diventare uomini e donne sereni, educati e attenti. La maestra era unica tanti anni fa e questo ci faceva sentire ancora di più figure materne e protettive verso i nostri alunni”. Al termine della Messa tutti hanno condiviso il pranzo al ristorante continuando così a trascorrere insieme la lieta festa.

Patrizia Neroni.

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