MONTEPRANDONE – Una festa per il Borgo, una festa del Borgo. Le Natalizie registra il tutto esaurito per la data di esordio dell’aperitivo itinerante delle tradizioni culinarie natalizie marchigiane, che dal punto di informazione ed accoglienza turistica (IAT), ha attraversato tutta Via Corso e si è conclusa presso Palazzo Parissi, sede della mostra nazionale di arte presepiale. Accanto ai lavori dell’Accademia qui hanno trovato posto Natività da varie regioni italiane. Il risultato è un’esclusiva rassegna di stili e ambientazioni, che spaziano da Venezia alla campagna marchigiana. La mostra rimarrà aperta fino al 7 gennaio 2018, mentre l’aperitour bissa domenica 17. Nove tappe in sei location selezionate per storia, tradizione, gastronomia ed arte, come il Museo civico dei codici di San Giacomo della Marca, l’Atelier di Sonia Novelli, lo Spaziomohoc di Nazareno Luciani. Grande soddisfazione tra i commercianti che ringraziano ad uno ad uno gli abitanti coinvolti nell’iniziativa: Ermetina Mira, Marco Spina, Nazareno Luciani, Emidio Mistretta, Caponi Barbara, Bruno Giobbi, Caponi Maurizio, Gabriele Bruni. Carlo Cataldi, De Angelis Walter, Bruni Nando, Sergio Loggi, Massimo Angelini, Novelli Sonia, Alessia Spina, Katia D’Emidio, Elvira Angelini, Romandini Eulalia, Elena e Maurizio Tremaroli, Paoloni Eva, Lillina Pallotta, Palma Di Girolamo, Isa Novelli, Adamo Capriotti, Stefano E Daniela Bartolomei, Stefania Carminucci. Tra gli abitanti trapela la soddisfazione di un “evento che rende il paesino un gioiello come merita di essere”. Le sfiziose degustazioni a tema natalizio sono proposte dall’associazione Proloco Monteprandone, Ristorante San Giacomo, Osteria 1881, Caffè del Borgo 1976, Minimarket Barbara, accompagnata dai vini de Il Conte, Cantina Bruni e della Cantina Sapore della luna. Chiuderanno in dolcezza Val e Caffè del Borgo. Le Natalizie è un’iniziativa voluta dagli abitanti e commercianti del centro storico, con il patrocinio e contributo della Regione Marche, del Comune di Monteprandone e della BCC Picena Truentina.
Tra le presenze illustri anche una delegazione del governo ungherese rappresentata dall’On. Miklos Soltesz, sottosegretario ai rapporti con le Chiese, Lorinc Nacsa, presidente della IKSZ (Young Christian Democratic Union) congiuntamente a un addetto dell’Ambasciata Ungherese presso la Santa Sede. I diplomatici, in visita a Tolentino e Loreto, hanno sostato presso il Santuario di San Giacomo della Marca e Madonna delle Grazie. Prima di ripartire per l’areoporto di Fiumicino e tornare a Budapest hanno visitato il Borgo, in particolare nel museo civico dei Codici di San Giacomo della Marca. Interessati ai testi autografi, hanno mostrato sorpresa per la lettera inedita del Santo Monteprandonese a San Giovanni da Capestrano. L’Ungheria è infatti molo legata al Santo Guerriero che nel 1456 si trovò a capo di un esercito di 5000 uomini nella battaglia di Belgrado per la cacciata dei Turchi.
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