Si è trattato di una iniziativa per i detenuti della casa circondariale di Ascoli Piceno che è stato possibile attivare grazie al primo protocollo d’intesa nazionale tra il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e l’Unione Sportiva Acli nazionale.
A seguito di tale protocollo nazionale è stato avviato un rapporto di collaborazione locale grazie al quale è stato concordato un programma di attività sportive con attività all’interno della palestra della casa circondariale e presso il campo sportivo con i detenuti che saranno seguiti da personale qualificato dell’U.S. Acli”.
“Il progetto «Make the difference 2017» ha avuto come obiettivo – spiega il presidente provinciale dell’U.S. Acli di Ascoli Piceno Giulio Lucidi – quello di promuovere la pratica sportiva all’interno dell’istituto penitenziario, nella consapevolezza del significativo ruolo svolto dallo sport per la promozione del benessere psicofisico delle persone detenute, per l’educazione a corretti stili di vita, favorendo al tempo stesso forme di aggregazione sociale e di positivi modelli relazionali di sostegno al percorso di reinserimento. Oltre alle iniziative avviate, nei prossimi mesi sono in programma altre iniziative di carattere sportivo ma anche socio/educative”.