X

Evangelii Gaudium: mons. Galantino, “Gesù non solo annuncia, ma fa di questo la sua stessa ragione di esistere”

“Mandata da Gesù a ogni persona e in ogni tempo, la Chiesa – imitando i suoi gesti e sintonizzandosi sui palpiti del suo cuore – impara da lui anche lo stile della missione. Gesù non solo annuncia, ma fa di questo la sua stessa ragione di esistere; ugualmente, il cristiano ‘fondato sulla roccia della Parola di Dio’, si sente spinto a portare la Buona novella della salvezza ai suoi fratelli. Discepolato e missione sono come le due facce di una stessa medaglia”. Ne è convinto mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Cei. Nel capitolo del volume “Il rinnovamento missionario della Chiesa italiana”, anticipato oggi da Avvenire, il segretario della Cei sottolinea la necessità di “vivere la missione con gli stessi sentimenti di Gesù, con la determinazione e la gratuita che traspaiono dai suoi gesti e ne fanno dei gesti che scuotono e interpellano, perché rivelatori di una radicale libertà e di una profonda carità”. Egli, osserva, ci offre “un esempio sublime di distacco e di umiltà”; “non pretende di accaparrarsi il frutto della predicazione, ma lo restituisce totalmente al Padre, al quale appartiene”. “L’Evangelii Gaudium – conclude Galantino – è un pressante invito a meditare e imitare questa totale dedizione, nella quale vi sono la chiave della nostra realizzazione personale e comunitaria e la radice più profonda della nostra gioia”.

Redazione: