RIPATRANSONE – Torna a Ripatransone il tanto attesto appuntamento nella Domenica in Albis con la festa comunemente detta dell’“Ottava di Pasqua”.
Si tratta di un momento di devozione alla Beata Vergine Lauretana, venerata localmente con il titolo di “Madonna di San Giovanni”.
L’antico simulacro che la raffigura fu realizzato infatti a Loreto dall’artista Sebastiano Sebastiani nel XVII secolo.
A motivo del fatto che esso fu traslato da questa cittadina marchigiana a Ripatransone, per mezzo della Confraternita di San Giovanni, assunse poi tale denominazione.
Quello che portò l’immagine della Madonna nella nostra terra fu un tragitto cosparso di eventi prodigiosi e di piccole grazie, che poi si sono in vario modo ripetuti nei secoli, incrementandone la devozione e l’affetto non solo da parte dei Ripani, ma anche dei Sanbenedettesi e degli abitanti delle zone limitrofe, come testimoniano alcune memorie conservate nell’archivio storico del santuario.
Tutt’ora la Confraternita si occupa, assieme al parroco della custodia della statua, della cappella che la ospita e dell’organizzazione della festa.
Oggi, sabato 7 aprile si concluderà il triduo preparazione alla festa con il Santo Rosario alle ore 18,00 ed alle 18,30 la Santa Messa con la Preghiera Tradizionale.
Domani, domenica 8 Aprile, nel giorno della Domenica in Albis le sante messe saranno come sempre in Duomo e alle ore 18.00 la celebrazione sarà presieduta dal Vescovo Carlo Bresciani.
A seguire avrà luogo la Solenne Processione con il Simulacro Taumaturgico della Madonna di San Giovanni.