Verso le 13:00 è stata celebrata l’Eucarestia, accompagnata dai canti. Poi la giornata è proseguita con il pranzo all’aperto.
I presenti attraverso questo incontro hanno avuto l’occasione di rafforzare l’amicizia e di vivere un rapporto con Dio un po’ più intenso, il ritiro ha rappresentato qualcosa di più che un semplice non fare niente, un qualcosa di più che esercizio religioso. È
stato un modo per vivere appieno il cammino come comunità parrocchiale, è stato un modo per riscoprire i grandi valori di famiglia, amicizia, sostegno reciproco, gioia e tanto altro. Una giornata dove non è mancata la lode al Signore per il Creato anche attraverso il bel paesaggio rappresentato dai Sibillini che circondava Casa Gioiosa.
Patrizia Neroni.