“Il portale Ceinews, online da questa mattina, è un aggregatore di contenuti pensato per percorsi di senso. In questo modo non solo mettiamo a disposizione ma valorizziamo la ricchezza dei contenuti prodotti dai media Cei – Agenzia Sir, Circuito radiofonico InBlu, Tv2000 e Avvenire – organizzandoli per argomenti”. Lo ha affermato ieri pomeriggio don Ivan Maffeis, direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali (Ucs) della Cei, presentando il portale www.ceinews.it nel corso dell’incontro dei direttori degli Uffici diocesani delle comunicazioni sociali in svolgimento alla Pontificia Università Lateranense di Roma. “L’idea è semplice – ha spiegato don Maffeis – ed è quella di proporre contenuti originali e mirati. La sfida è quella di essere indicizzati dai motori di ricerca, a partire da Google”. Per il direttore dell’Ucs, “il portale segna un passo significativo, perché è la prima volta che apriamo la comunicazione della Chiesa italiana ai social in maniera interattiva”. In questo modo – ha rilevato – “vogliamo aprire una finestra di dialogo con tutti”. E, rispetto alle domande che potranno nascere in rete, i direttori degli uffici nazionali della Cei hanno garantito la loro disponibilità ad intervenire relativamente alle diverse tematiche. “La scommessa – ha aggiunto – è svincolarci non dall’attualità ma dalla temporalità”, proponendo “contenuti oltre la notizia”. E, in questo senso, “il rapporto con il territorio, l’apporto che da lì può venire soprattutto a livello di approfondimenti può fare la differenza”.
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