La Messa è stata concelebrata dal parroco don Alfredo. Monsignor Gestori nell’omelia ha detto: “Ringraziare il Signore dei vostri venticinque anni insieme è una bella occasione per voi, ma anche per me e per tutti noi qui riuniti. Perché cari Sante e Stefania, è un dono questo vostro incontro, il matrimonio e questi anni di vita insieme. Ci sono stati momenti dolorosi, molti dolorosi, ma io sono certo che vostro figlio Nicholas dal cielo festeggia con voi, mamma e papà, sentitelo vicino a voi oggi. La fede ci assicura che lui è presente in mezzo a noi. Poi ci sono stati momenti belli e positivi, sicuramente. Momenti da ricordare non con nostalgia, ma con un entusiasmo in più che vi da la carica per affrontare il futuro. Oggi in questa chiesa parrocchiale di san Niccolò siamo numerosi, con voi c’è vostra figlia Morena, le vostre mamme e tanti parenti e amici, segno che avete seminato bene. Oltre alle parole, più importanti sono i gesti che rendono il cammino insieme più bello, migliore.
Prendo a prestito le parole di Papa Francesco: permesso, scusa, grazie. Queste parole sostengono la vita matrimoniale anche quando ci sono crisi, difficoltà e incomprensioni.
Il Papa aggiunge anche : Io sono contento quando ti vedo e ti rendo contento. Io vi auguro un futuro ricco di gioia e serenità.”.
Sante e Stefania si sono sposati il 29 maggio 1993 nella chiesa Sacra Famiglia di Porto d’Ascoli; ora dopo venticinque anni le rispettive mamme Palmina e Pia, insieme ai fratelli sorelle e parenti tutti hanno qualcosa da dire a Sante e Stefania: “Carissimi sposi dopo venticinque anni non siete cambiati esteriormente, siete ancora giovani, belli e sorridenti, però quante fatiche, quante lacrime e ostacoli sul vostro cammino, che dentro avranno scosso sicuramente qualcosa. Ma voi insieme, tenendovi per mano e asciugandovi le lacrime a vicenda non avete mollato, anzi avete combattuto e ora sempre insieme vi accingete a raggiungere il prossimo traguardo. Però non tralasciamo i bei ricordi, quando vi siete incontrati e innamorati, il giorno del matrimonio, i figli e la curiosità di conoscervi ancora di più. Ora con gli anni sono cambiate le emozioni, le domande e i sogni, ma non il vostro amore. Noi vi auguriamo un futuro insieme di gioia e amore senza fine”. La festa è proseguita al ristorante Acquapazza di San Benedetto del Tronto.
Patrizia Neroni