Il trasporto della fiaccola passerà dalle mani dei tre sacerdoti delle parrocchie di Porto d’Ascoli, alle mani di 14 ragazzi e ragazze alla loro ultima partecipazione alla Ragnoliade. I tedofori saranno accompagnati della podistica Avis di Sbt. Tutti uniranno i loro sforzi per trasportare tale simbolo, affinché brilli per tutta la durata delle competizioni.
Simbolo di richiamo alle gare sportive, la fiaccola della Ragnoliade investe la funzione che, in tempi remoti, spettava ai messaggeri della pace. Oggi, questo richiamo si concretizza nel percorso della fiamma, in termini di solidarietà e cooperazione, con l’obiettivo di valicare i confini di quartiere ed entrare in connessione con l’operato delle comunità vicine, forti e consapevoli delle radici comuni e preludio di festa condivisa.