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FOTO Acquaviva Picena, inaugurata la mostra eco-pop degli animali in plastica colorata riciclata di Cracking Art

 

ACQUAVIVA PICENA – La mostra eco-pop degli animali in plastica colorata riciclata di Cracking Art, esposti ad Acquaviva e San Benedetto del Tronto è stata inaugurata sabato 7 luglio ai piedi della Fortezza Medievale di Acquaviva. Cracking Art si propone di sottolineare che l’arte contemporanea ha un suo importante obiettivo e che  non è seconda alle opere del passato, molti infatti in epoche trascorse hanno riprodotto animali in diversi materiali con il fine primario di comunicare ciò che in quel preciso momento lo scultore voleva dire. Adesso la parola passa agli scultori contemporanei che con le loro opere hanno ancora molto da comunicare all’uomo moderno, una tra le tante: l’utilizzo positivo della plastica e del petrolio. All’inaugurazione della mostra erano presenti oltre ai membri di Cracking Art Kicco e Alex, il vice presidente della Regione Marche Anna Casini, il presidente della Provincia di Ascoli Piceno Paolo D’Erasmo, il sindaco di Acquaviva Picena Pierpaolo Rosetti, il sindaco di San Benedetto del Tronto Pasqualino Piunti, gli assessori del turismo di Acquaviva e San Benedetto Barbara Riga e Annalisa Ruggieri, il prof. Stefano Papetti, Elisa Mori e Giorgia Berardinelli di Verticale D’Arte. Il sindaco di Acquaviva Rosetti ha detto: “Grazie a tutti di essere qui. Sono felice di ospitare questa mostra ad Acquaviva, il moderno che incontra l’antico, l’arte ha sempre qualcosa da esprimere, racchiude in sé sempre spunti positivi. Io ringrazio veramente tutti compresa la mia giunta che si è adoperata mente e corpo per la realizzazione di questa mostra, i piccoli comuni sono così, spesso per realizzare i progetti occorre veramente adoperarsi manualmente”.

Il sindaco di San Benedetto Piunti ha detto: “Ringrazio Cracking Art, ringrazio Verticale D’Arte e tutti gli altri. Questa mostra rappresenta una bella cartolina del nostro territorio spesso considerato come deserto culturale. Importanti sono le collaborazioni tra i comuni, in questo caso tra San Benedetto e Acquaviva, un altro elemento importante è la presenza del mondo dell’imprenditoria, il mio grazie va a tutti gli sponsor che si sono affiancati alle città: alla famiglia Faraotti, Guzzini e a tutti gli altri. il vice presidente della Regione Marche Casini ha detto: “Grazie per avermi invitata, mi trovo in un bellissimo posto, ai piedi di questa maestosa Fortezza e il clima è decisamente gradevole. L’Arte purtroppo non è compresa così bene come chi la realizza, ma in ogni caso suscita sempre domande e consegna risposte, si cresce sempre un po’ a contatto con le opere d’arte. Cracking Art ci da un bell’esempio dell’utilizzo della plastica riciclata”. L’assessore Riga e Ruggieri hanno detto: “Grazie agli sponsor, a Verticale D’Arte Elisa e Giorgia, a Cracking Art e a tutti coloro che non ho menzionato, ma che senza i quali questo evento non si sarebbe potuto realizzare. Questo è stato un lavoro corale dove tutti sono stati importanti e fondamentali. La mostra è la dimostrazione che quando le amministrazioni comunali lavorano bene insieme si arriva molto lontano. Un lavoro nel quale abbiamo creduto fin da subito”. Elisa e Giorgia di Verticale D’Arte hanno detto: “ Noi abbiamo creduto in Cracking Art, lo abbiamo fortemente voluto nel nostro territorio ora che festeggia i suoi venticinque anni di attività che si legano ai venticinque anni della nostra collaborazione con la famiglia Faraotti. Ringraziamo anche Guzzini e tutti gli altri nostri main partner che ci sostengono da anni e che ci permettono di arrivare lontano. Tra poco vedrete tanti animali in plastica all’interno della Fortezza, ora qui davanti a voi c’è una rondine, altre rondini sono state collocate a San Benedetto del Tronto come a voler legare i due territori. La scelta non è stata casuale, la rondine è un volatile delle nostre zone”. Il prof. Papetti ha detto: “ Molti si sono stupiti del mio interesse per Cracking Art, perché abituati a vedermi interessato ai grandi classici, eppure io sono anni che seguo Cracking Art e le loro opere. È vero che da sempre gli scultori raffigurano animali nelle loro realizzazioni quindi la prima cosa che viene da pensare è che Kicco e Alex non abbiano fatto nulla di nuovo, è così, ma l’arte contemporanea ha qualcosa da dirci oggi, ha un suo significato per il  mondo moderno. Le rappresentazioni non sono mai fini a sé stesse, hanno sempre una volontà educativa dal punto di vista etico”. Kicco di Cracking Art ha detto: “La nostra difficoltà è quella di confrontarci con il passato, noi ci sentiamo Nani sulle spalle di giganti. Ogni giorno ci confrontiamo con l’arte, si ha sempre qualcosa che ci inspira, ci rigeneriamo continuamente, da questo il titolo della mostra Arte rigenerante. Noi ricreiamo sempre nuove cose, ci rigeneriamo anche noi attraverso la realizzazione delle nostre opere”. In seguito il sindaco Rosetti ha tagliato il nastro tricolore aprendo ufficialmente la mostra.

Patrizia Neroni

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