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Convento degli Agostiniani Acquaviva, mostra d’arte di Pamela Primiceri, Mons. Gestori: “vedo presente in essi la tradizione, i valori, l’umanità”

ACQUAVIVA PICENA – Presso il convento degli agostiniani di Acquaviva Picena è stata inaugurata la mostra d’arte di Pamela Primiceri. Pamela è nata a Gallipoli e vive a Melissano in provincia di Lecce, sin da ragazzina coltiva la passione per il disegno e la pittura, perfezionando le sue doti presso il Liceo Artistico di Parabita, Lecce. Tante le tecniche adottate: olio su tela, pittura su stoffa, acquerello, cartapesta, pirografia e altro. Partecipa a concorsi di pittura dall’età di quindici anni. Presenti all’inaugurazione oltre l’autrice dei dipinti, il sindaco di Acquaviva Rosetti, l’assessore alla cultura Barbara Riga, il priore del convento di Acquaviva padre Luigi Pingelli e il vescovo emerito Sua Eccellenza Monsignor Gervasio Gestori. Il sindaco dopo il taglio del nastro ha detto: “Io non sono un critico d’arte, ma posso esprimere quello che sento vedendo questi quadri, a me piacciono molto i colori e quindi apprezzo queste opere perché contengono questa nota che mi appartiene. Mi piace l’idea che la mostra sia stata allestita in questo chiostro perché di per sé ha già una notevole importanza artistica. È bello vedere arricchito il calendario degli eventi estivi di Acquaviva, quindi ringrazio i frati e Pamela per aver realizzato questa mostra”. Pamela Primiceri ha detto: “Ringrazio l’amministrazione comunale per aver permesso questa mostra, ringrazio per l’ospitalità i frati e il priore padre Luigi, ringrazio per la presenza Sua Eccellenza Monsignor Gestori. Io cerco di esprimere nelle mie opere quello che sento, le emozioni del momento che vivo, nei miei quadri è presente simbolicamente la mia vita. Metto sulla tela la mia vita. spero che i miei disegni siano di vostro gradimento. Io vi aspetto per due settimane dalle 20:00 alle 23:00 tutte le sere al chiostro del convento”. Padre Luigi Pingelli ha detto: “Io ho una discreta cultura artistica e vedo in queste opere un classicismo che si affianca alla modernità e venature di impressionismo. Al di là della tecnica ognuno di noi poi vede in queste opere che ha di fronte ciò che vuole, per ognuno esiste un diverso giudizio. Faccio i miei complimenti a Pamela”. Sua Eccellenza Monsignor Gestori ha detto: “I quadri sono subito comprensibili, diretti. Io vedo presente in essi la tradizione, i valori, l’umanità. Cose alquanto rare di questi tempi. Sono delle belle opere”.

Patrizia Neroni. 

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