Si inizia alle ore 5,30 con il concerto all’alba “Aurora Picena”: l’evento (che doveva tenersi il 15 agosto ma è stato rinviato a causa del maltempo) avrà luogo sulla battigia antistante la concessione balneare numero 13, (Lungomare Trieste n. 27), dove si esibirà il Quartetto d’Archi “Antonio Vivaldi”, che interpreterà con maestria un bellissimo programma con celeberrime musiche di Vivaldi, Verdi e Bizet.
In serata, alle ore 21,30, si proseguirà con un bellissimo spettacolo in Piazza Bice Piacentini, nel Paese Alto di San Benedetto del Tronto (in caso di pioggia si svolgerà presso il Teatro Concordia).
L’evento, curato nell’organizzazione artistica dall’Associazione “Incontri d’Opera”, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune e con l’Istituto Antonio Vivaldi, vede l’esecuzione dell’adattamento per quattro voci soliste, corpo di ballo, quartetto d’archi e pianoforte della celebre opera di Georges Bizet “Carmen”. Un fondamentale supporto organizzativo e logistico è stato fornito dall’Associazione Culturale “Amici del Paese Alto”.
Nel ruolo di Carmen il soprano Patrizia Perozzi (il ruolo della protagonista infatti è stato nella storia della lirica interpretato sia da mezzosoprani sia da soprani, basti ricordare le celeberrime soprano Anna Moffo e Maria Callas e, in tempi più recenti, una sfavillante Angela Georghiu); ad affiancarla un giovane tenore drammatico di grande spessore scenico e vocale Dario Ricchizzi. Il cast si chiude con l’Escamillo di Alessandro Battiato (baritono) artista dalla luminosa carriera e una giovane promessa della lirica italiana, il soprano Agnese Gallenzi nei panni di Micaela.
Le musiche saranno eseguite dal Quartetto d’archi “Antonio Vivaldi”, composto dai docenti del locale Istituto Musicale (Piergiorgio Troilo e Paolo Incicco Violini, Emiliano Finucci Viola e revisore della partitura, Daniela Tremaroli Violoncello e direzione artistica), accompagnati al pianoforte dal Maestro concertatore Davide Martelli. Tutte le coreografie verranno eseguite dal corpo di ballo “Spirito Latino”, che vedrà come primi ballerini il coreografo Tommaso Clementi e Valentina Sopranzi. Adattamento, narrazione, costumi (tutti rigorosamente originali) e regia a cura del musicologo Paolo Santarelli, il quale accompagnerà il pubblico nella vicenda storico-musicale introducendo i vari momenti dell’opera.
“Carmen”, il capolavoro di Georges Bizet considerata opera nazionale francese, è una storia d’amore e morte, che tocca i vertici più alti della drammaticità. Anche se oggi “Carmen” è considerata una delle più belle Opere Liriche, alla sua prima non piacque agli spettatori ed alla critica. Il lavoro era troppo carico di intensità drammatica per piacere al pubblico dell’epoca; l’intreccio della storia venne giudicato immorale, per la presenza di zingari, contrabbandieri e fuorilegge e con un finale sanguinoso.
Essa narra la storia di un amore che nasce, cresce e muore in cuori ardenti ed impetuosi. La protagonista è un personaggio complesso: è civettuola e seducente nella voluttuosa habanera del primo atto (l’Amour est un Oiseau Rebelle), funerea (nell’Aria delle Carte), fatale e spavalda, come un’eroina delle tragedie classiche, nell’epilogo finale quando sembra offrirsi al coltello di José. La storia già di per sé è bellissima, con la musica di Bizet ricca di colore nei motivi pittoreschi e folcloristici, nelle danze popolari e nelle canzoni, piena di impeto, di ardore, di contrasto fra i festosi motivi zingareschi e l’incalzare drammatico dell’azione, diventa un vero capolavoro, trascinante ed avvincente.
Dunque due eventi musicali di qualità realizzati in scenari suggestivi e ad ingresso gratuito: da non perdere!