SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una festa di popolo. Non c’è modo migliore per descrivere quello che è accaduto ieri pomeriggio in Piazza Nardone. Giovani e meno giovani, intere famiglie con i loro bambini, si sono ritrovati nella piazza antistante la Cattedrale per festeggiare la riapertura di questo luogo di culto a quasi due anni di distanza dagli eventi sismici che ne hanno causato l’inagibilità e a distanza di una settimana dalla sua effettiva riapertura. Infatti, Domenica scorsa, a causa del maltempo, non era stato possibile svolgere un momento comunitario e di festa, che quindi è slittato alla giornata di sabato 27 ottobre.
Fra i tanti convenuti non poteva mancare la presenza del vescovo diocesano Mons. Carlo Bresciani; del presbiterio della Cattedrale, costituito dal Parroco Mons. Romualdo Scarponi, dal vicario parrocchiale don Giuseppe Giudici e dal Parroco Emerito don Luciano Paci; del sindaco Pasqualino Piunti. Hanno animato il pomeriggio tanti appassionati di musica che gravitano attorno al negozio “Giocondi Strumenti Musicali” che ha allestito il palco sul sagrato e che, fra l’altro, quest’anno celebra i suoi 70 anni di attività.
Ai presenti è stato offerto da mangiare e da bere: molte delle delizie sono state portate dai parrocchiani, che hanno voluto così condividere la loro gioia per la riapertura della Cattedrale. Il clou di questo momento conviviale è stato il taglio della torta avvenuto in sinergia fra il vescovo Carlo, don Romualdo e il sindaco Piunti in rappresentanza di coloro che hanno fattivamente consentito la riapertura della Cattedrale: Diocesi, Parrocchia e Stato.
Unanime soddisfazione è stata espressa dal Vescovo, dal Parroco e dal Sindaco per la celerità con la quale la Cattedrale è stata riaperta. Si tratta di un evento importante, prima di tutto per il suo significato religioso e poi ovviamente per il valore simbolico di una comunità che intende andare avanti e lasciarsi alle spalle i danni causati dagli eventi sismici del 2016.
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