GROTTAMMARE – Poesie e pensieri hanno aperto, ieri mattina, davanti alla scuola “Giuseppe Speranza” le celebrazioni del IV Novembre, Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, per le quali l’amministrazione comunale ha organizzato un intenso programma di eventi da oggi fino all’11 novembre, per sottolineare l’importanza di questa data fondamentale nella storia italiana.
Con la collaborazione dell’Istituto comprensivo “Giacomo Leopardi”, si è svolta la prima parte della mattinata: numerose classi della Primaria hanno incontrato le autorità cittadine e militari e le associazioni combattentistiche davanti al Monumento ai Caduti di via Garibaldi per deporre una corona di alloro e mostrare il lavoro didattico che nei giorni scorsi li ha tenuti impegnati sui temi della pace e del rifiuto di ogni guerra, riscuotendo le lodi di tutti i presenti.
Da qui, il programma è proseguito a tappe in altri luoghi significativi: la chiesa di San Pio V, dove a un momento di raccoglimento è seguita la deposizione di una corona di alloro in onore ai caduti, con la partecipazione della Corale Sisto V; la tappa successiva si è svolta nella pineta Ricciotti, davanti al Monumento all’Unità nazionale di Vito Pardo, e poi il corteo si è diretto verso la Sala Kursaal, dove è avvenuta l’apertura della mostra “La guerra addosso”, promossa dall’Istituto provinciale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche e dell’età contemporanea, con il sostegno del Lions Club San Benedetto del Tronto Host e il patrocinio della Città di Grottammare.
Curata dallo storico e saggista Ludovico Testa, la mostra presenta anticipa nel sottotitolo (“Tracce del primo conflitto mondiale sui corpi e nelle menti dei sopravvissuti”) un tema poco approfondito della prima Guerra mondiale e cioè la vita dei tanti reduci che tornarono dal fronte mutilati nel corpo e nella mente e come la società li accolse e si occupò di loro.
L’allestimento è composto da materiale fotografico e documentario ripartito in 4 sezioni: dall’impatto traumatico del conflitto alla gestione del soccorso, dagli approcci terapeutici possibili per la medicina dell’epoca al reinserimento degli invalidi nella vita sociale e produttiva del Paese.
Nel corso del periodo espositivo (30 ottobre – 11 novembre, dal martedì alla domenica – dalle 17 alle 20), domenica 4 novembre la mostra accoglierà anche un momento di approfondimento dal titolo “I comitati di assistenza e i corpi esposti dei soldati”. La conferenza sarà tenuta dal direttore dell’ISML di Ascoli Piceno Costantino Di Sante (Sala Kursaal ore 17.30).
Tutti gli eventi sono gratuiti. Per le scuole, sono previste visite guidate su prenotazione, con laboratorio didattico curato dall’Istituto storico ascolano telefonando al numero 0736.252312. Ai partecipanti sarà rilasciato l’attestato di frequenza valido per l’acquisizione dei crediti formativi.
Foto in allegato