Di Giuseppe Mariucci
MONTELPARO – Anche quest’anno, soprattutto quest’anno, l’Associazione Combattenti e Reduci di Montelparo, primi fra tutti il “Maestro Fano” (prossimo ai 104 anni) e “Giggio Franca” (Novantatreenne) ha organizzato il ricordo dei caduti in guerra!
Soprattutto quest’anno dicevamo!
Cento anni fa terminava, infatti, la Prima Guerra Mondiale!
Si sono dati appuntamento davanti al Palazzo Comunale gli organizzatori che, in fare solenne con la partecipazione del Sindaco accompagnato dalla bandiera e dallo stemma di Montelparo, si sono diretti, con la corona d’alloro a fare da guida, verso il monumento ai caduti di tutte le guerre.
Qui, dopo la deposizione della Corona d’alloro, è stata proposta una cerimonia toccante sottolineata dalla tromba dell’immancabile Sandro Chiurchiù che scandiva i momenti cardine della stessa.
Dopo l’alzabandiera, i ragazzi del Catechismo, che avevano proposto preghiere per l’occasione, hanno deposto davanti al Sacrario, uno dopo l’altro, significative candeline accese!
Ci sono stati quindi un saluto del Sindaco e la toccante “chiamata” nominativa, uno ad uno, dei caduti montelparesi di tutte le guerre da parte del Presidente della locale sezione Federico Antolini.
Qui aveva termine la cerimonia presso i Sacrario!
Dal Sacrario tutti si sono diretti verso la chiesa dei Santi Pietro e Silvestro per la messa, celebrata dal Priore-Parroco Agostino Maiolini coadiuvato da Padre Giovanni, in suffragio dei caduti.
Intensa e sempre partecipatissima la presenza della popolazione montelparese all’evento.
Al termine della messa di suffragio la Corale Petrocchini, intonando “Signore delle Cime” di Bepi de Marzi, ha saputo commuovere tutti!