SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’Amministrazione comunale, afferma l’assessore alle Politiche Sociali, Emanuela Carboni, sta per far recapitare alle 110 famiglie dei servizi educativi 0-3 comunali, ovvero dei due nidi “La Mongolfiera” di v. Manzoni e “Il Giardino delle Meraviglie” di v. Foglia e delle due sezioni primavera “La Girandola” in v. Velino e “Il Girasole” in v. G. Impastato, una lettera sulla riduzione delle rette di frequenza dei servizi stessi per il mese di dicembre p.v., quale una tantum-destinazione fondi -Miur 2017 di cui Dlgs n. 65/2017 “Istituzione Sistema Educativo e Istruzione Integrato dalla nascita i sei anni di età-recepita con apposita DGR regionale, a favore sia dell’incremento dei servizi 0-3 sia del corrispondente sostegno economico alle famiglie, nel riconoscimento a pieno titolo dei nidi e sezioni primavera come primo tassello del grado del sistema educativo che precede quello scolastico. Riguardo per l’appunto all’abbattimento delle rette dei nidi e sezioni primmavera, l’Ente comunale ha prodotto i seguenti atti: D.G. n. 10 del 19-01-2018 e D.D. n. 1440 del 24/10/2018.
Un sostanziale aiuto che cade in prossimità delle feste natalizie, che da gennaio 2019, già in programma il corrispondente prosieguo dell’ operazione di sgravio grazie alla recente DGR n.1467/2018 “Approvazione Piano regionale degli interventi per lo sviluppo del Sistema integrato e di istruzione dalla nascita ai sei anni di età”- Annualità 2018-in cui il Comune di San Benedetto del Tronto è stato ammesso ai finanziamenti della seconda annualità dei Fondi Miur -Dlgs n. 65/2017, oltrechè per contributi rivolti alla formazione e aggiornamento del personale educativo e scolastico.
La relativa cifra per apportare riduzioni alle rette, riconosciuta al Comune di San Benedetto del Tronto è di euro 75.087,00, di cui euro 24.993,98 di fondo regionale e di euro 50.093,02 del fondo nazionale, la riduzione della retta verrà riconosciuta con Isee fino a 21.000,00 euro.
Anche se da tempo per Regolamento comunale del Servizio-nidi, l’Amministrazione comunale riconosce la riduzione delle rette per scaglioni ISEE, è importante ricordare che questo percorso diabbattimento delle rette, ovvero di aiuto economico rivolto alle famiglie fruitrici dei 4 servizi 0-3 comunali nel pagamento delle rette di frequenza, quest’anno per la prima volta, è stato considerevole per la totale gratuità della frequenza del nuovo servizio “Centro estivo comunale -La Girandola”, durante il mese di luglio.
Centro estivo comunale rivolto a n. 20 bambini di due anni delle due sezioni primavera comunali, in risposta alle esigenze di accudimento dei propri figli dei genitori, che in città avevano con la stagione estiva, maggiori opportunità lavorative; gli sgravi sono stati applicati con la gratuità del costo pasto giornaliero anche alle famiglie fruitrici dei due nidi estivi comunali.
Da non dimenticare che sempre gli stessi genitori fruitori dei 4 servizi comunali hanno potuto ricevere in aggiunta,, sia del beneficio dei voucher dalla Regione Marche, ovvero 2.000,00 euro annui per la frequenza dell’intero anno educativo, pari a 10 mesi, sia la possibilità di accedere al Bonus Inps per 1.000,00 annui, grazie al fatto che i servizi comunali sanbenedettesi risultano accreditati.
A riprova, di come l’attuale amministrazione comunale sia dalla parte delle famiglie con bambini piccoli, in particolare da zero a tre anni, è anche l’utilizzo del 5 per mille pervenuto alle casse comunali grazie alla destinazione nella Dichiarazione dei redditi dei nostri cittadini, che è stato fatto, ovvero di destinare circa quanto pervenuto ovvero intorno ad euro 6.000,00 all’acquisto di arredi e giochi per i bambini più piccoli, all’interno dei due nuovi Centri ludici Polivalenti comunali 0-100 (ex-ludoteche comunali).
A fianco, a tutto questo, finora esposto, non vanno dimenticati gli effetti incoraggianti della strategica riorganizzazione del servizio nidi e sezioni primavera intrapresa da due anni, ovvero con l’ottimizzazione dei costi e delle risorse a disposizione dei due nidi, è stata istituita una nuova sezione primavera a Porto D’Ascoli per 20 posti bambino ed aumentati altri 10 posti-bambino in quella a nord a Paese Alto, l’offerta complessiva da 105 posti bambino in età 0-3 anni è passata a 110 posti bambino, ricomprendendo anche la presenza dei due nidi comunali che entrambi rispettivamente accolgono n. 35 bambini.
Si sta rispondendo attualmente alla richiesta di più posti richiesti per bambini dei due anni di età, ovvero di frequenza di sezione primavera.
Proprio tale istanza verrà soddisfatta per la zona nord della città, ovvero con l’ istituzione di un’ ulteriore sezione primavera, congiuntamente al trasferimento del nido “La Mongolfiera” di v. Manzoni presso la scuola “Miscia” di v. Ferri -ISC Nord, stabile oggetto di recenti investimenti da parte dell’Amministrazione comunale, anche con i Fondi Miur 2017.