SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo le dichiarazioni del vice presidente del Consiglio Regionale Piero Celani, nel quale sposa il lavoro di contrasto alla violenza portato avanti dall’Assessore Baiocchi, è ora la volta di una significativa iniziativa che si è realizzata il 22 dicembre, al Palazzetto dello Sport davanti ad una platea di circa 1500 studenti dell’Istituto Capriotti. Alcuni componenti della Cabina di Regia Antiviolenza Comunale (in funzione dal maggio 2017) hanno parlato di “educazione al rispetto e lotta alla violenza di genere”: il Vice questore Patrizia Peroni, Nietta Lupi, presidente CPO provincia di Ascoli, Laura Gaspari, responsabile Centro Anti Violenza, gli Avvocati Enrica Piergallini e Cristina Perozzi.
L’ iniziativa è nata il 29 novembre all’interno del convegno “Note d’Amore” organizzato dall’assessorato alle pari opportunità di San Benedetto del Tronto in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Quel giorno, alcuni componenti della cabina di regia antiviolenza comunale hanno esposto ai numerosi studenti presenti e ai loro professori, le innovative riflessioni sorte all’interno del tavolo di lavoro.
Da questo entusiasmante resoconto, la Prof.ssa Proietti dell’ITC Capriotti, si è fatta promotrice dell’idea di portare le argomentazioni trattate all’assemblea della scuola, idea accolta con entusiasmo dalla dirigente prof. Elisa Vita e dal gruppo della Cabina di Regia.
L’assessore Baiocchi afferma: “Perfettamente in linea con il mio programma di mandato, lo considero un importante frutto del lavoro, iniziato oltre due anni fa, di contrasto, prevenzione della violenza, divulgazione della cultura del rispetto e delle Pari Opportunità. Ringrazio la dirigente Elisa Vita, la prof.ssa Proietti ma anche gli altri professori che rispondono sempre con entusiasmo alle iniziative della nostra amministrazione. Un ringraziamento particolare al gruppo della Cabina di Regia, alla professionalità, all’entusiasmo e all’abnegazione che li contraddistingue: da soli non si va da nessuna parte e il lavoro di rete è assolutamente prezioso.Confido che questa esperienza sia la prima di una lunga serie e che si estenda anche ad altre scuole del nostro territorio.”