Il comune di Grottammare ha 4 società a partecipazione diretta, di cui 1 in liquidazione, e 3 a partecipazione indiretta. Rispettivamente, si tratta di: Picenambiente spa, Ciip spa, Picenambiente srl (la cui cessione delle quote è stata perfezionata i primi del 2018 quindi non è esclusa dall’attuale analisi) e Riviera delle Palme S.C. a R.L. (in liquidazione); Picenambiente Energie spa, Picenambiente srl e Hidrowatt spa.
Di ambito finanziario anche il punto successivo, relativo alla nomina del collegio dei revisori dei conti. Il Consiglio comunale è chiamato a ratificare i nuovi componenti del collegio, la cui nomina è compito dalla Prefettura.
Tornano all’attenzione del Consiglio due varianti puntuali al PRG. Nel primo caso, si tratta dell’approvazione finale del cambio di destinazione d’uso, da turistico-ricettiva a residenziale, dell’immobile che fino agli anni ‘90 ospitava la Pensione Parco, sul Lungomare della Repubblica, e per il quale il richiedente ha offerto un contributo straordinario di 100.000 €.
Il secondo caso si riferisce all’adozione definitiva del cambio di destinazione urbanistica dell’area un tempo occupata da un istituto di istruzione e che per la quale è richiesta la previsione a tessuto prevalentemente residenziale. La variante comporta la riduzione della volumetria da circa 15.000 metri cubi a 9.000 mc e la contestuale riduzione della fascia di rispetto autostradale, limitatamente alla zona in esame, da 60 a 30 metri lineari. Con la variante, viene ripianificata un’area ubicata in zona San Martino, sulla quale il vigente PRG prevedeva una destinazione non più attuabile (l’istituto scolastico privato, infatti, si è dapprima trasferito nel vicino comune di Ripatransone e successivamente è stato chiuso). Il contributo straordinario del privato è di 250.000 €.
In chiusura di seduta, il Consiglio affronterà l’accorpamento al demanio stradale comunale di terreni di proprietà privata.
I lavori dell’assise potranno essere seguiti nella Sala consiliare o in diretta web tramite il canale “Comune di Grottammare” di YouTube.