Di Fernando Ciarrocchi
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’anno appena iniziato sicuramente ha diverse date particolarmente significative, storicamente parlando.
Ricorrono due centenari: il 14 gennaio 1919 nasce a Roma l’ indimenticabile 7 volte Presidente del Consiglio dei ministri e più volte ministro della Repubblica Italiana, On.le Giulio Andreotti: il 19 gennaio 1919 Don Luigi Sturzo emanava lo storico appello “Ai giovani liberi e forti”, per la nascita del Partito Popolare Italiano.
In questa sede ci piace ricordare l’indimenticabile figura del Presidente Andreotti che già all’età di 28 anni fu Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con Alcide De Gasperi ed è stato anche autore di numerose pubblicazioni di successo in cui non ha fatto mancare il suo Humor intelligente.
Tutti lo abbiamo conosciuto leggendo libri di storia e seguendo i tg in tv che davano notizie di uno dei grandi statisti italiani nel mentre della sua attività politica nazionale e internazionale.
Per la formazione e per i valori in cui ha creduto il Presidente Andreotti non è mai stato assente né dalle province, né dai piccoli paesi o centri della nostra bella Italia.
È stato più volte ad Ascoli Piceno invitato dal suo amico marchigiano, Dott. Amos Ciabattoni, sempre accompagnato dalla signoria Livia moglie presente e madre dei loro quattro figli.
Il 15 ottobre 1990 fu in visita ufficiale, presso il Comune di a San Benedetto del Tronto, quale Presente del Consiglio dei ministri, ad accoglierlo le più alte cariche istituzionali: l allora sindaco Ing. Alberto Cameli, il Vescovo diocesano, mons. Giuseppe Chiaretti, il Senatore Gualtiero Nepi, sottosegretario di stato, l’ Onorevole Giuliano Silvestri, il Presidente On. le Arnaldo Forlani e da numerosissimi cittadini, la sala consiliare era stracolma in ogni suo angolo. Un incontro che è rimasto negli annali sia della storia locale, sia della storia nazionale.
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