L’appuntamento di ieri si è tenuto presso il salone parrocchiale della Chiesa Sacro Cuore di Monteprandone.
Il momento di formazione si è aperto con una breve presentazione del direttore dell’Ufficio, Don Ulderico Ceroni, in cui ha introdotto il filo conduttore dell’incontro: “L’ Eucarestia nella vita della chiesa.”
La relazione della serata è stata curata da Francesca Benigni, membro dell’Ufficio Liturgico diocesano, che ha ripercorso in particolare i documenti della Chiesa ed ha approfondito la centralità dell’Eucarestia nella vita della comunità.
Il prossimo incontro di formazione si terrà mercoledì 6 febbraio e avrà come tema: “Eucarestia: Il Pane, il servizio e l’unità dei discepoli”. Relatore della serata sarà Don Ulderico Ceroni. Prenderà parte al secondo incontro anche il Vescovo della Diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto, Mons. Carlo Bresciani.
È necessario ricordare che “ministro in grado di celebrare in persona Christi il sacramento dell’Eucaristia, è il solo Sacerdote validamente ordinato. Perciò il nome di «ministro dell’Eucaristia» spetta propriamente al solo Sacerdote”. Inoltre, “se ragioni di autentica necessità lo richiedano, il Vescovo diocesano può delegare, a norma del diritto, allo scopo anche un altro fedele laico come ministro straordinario, ad actum o ad tempus, servendosi nella circostanza della appropriata formula di benedizione”.
Infine “questo ufficio venga inteso in senso stretto secondo la sua denominazione di ministro straordinario della santa Comunione, e non «ministro speciale della santa Comunione» o «ministro straordinario dell’Eucaristia» o «ministro speciale dell’Eucaristia», definizioni che ne amplificano indebitamente e impropriamente la portata” (Cfr. Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, Istruzione Redemptionis sacramentum, nn. 154-156).