Una “terra che cerca di essere un modello di convivenza, di fratellanza umana e di incontro tra diverse civiltà e culture, dove molti trovano un posto sicuro per lavorare e vivere liberamente, nel rispetto delle diversità”. Lo dice il Papa nel videomessaggio inviato al popolo degli Emirati Arabi Uniti nell’imminenza del viaggio apostolico che compirà dal 3 al 5 febbraio. “Mi rallegra incontrare un popolo che vive il presente con lo sguardo rivolto al futuro”, prosegue Francesco, che ringrazia lo sceicco Mohammed bin Zayed bin Sultan Al Nahyan e le autorità degli Emirati Arabi Uniti “per l’ottima collaborazione, la generosa ospitalità e la fraterna accoglienza offerte nobilmente per realizzare questa visita”. Quindi il pensiero del Papa va al grande imam di Al-Azhar, Ahmed Al-Tayeb, e quanti hanno collaborato alla preparazione dell’incontro “per il coraggio e la volontà di affermare che la fede in Dio unisce e non divide, avvicina pur nella distinzione, allontana dall’ostilità e dall’avversione”.