SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica (MLAC) di S. Benedetto propone un’interessante iniziativa sui temi della comunicazione nell’era delle fake news. L’incontro si svolgerà il 24 febbraio presso il salone parrocchiale di S. Benedetto Martire al paese alto di S. Benedetto, dalle ore 16.00.
“Fate attenzione a come ascoltate (Lc 8,18) Tra realtà e fakenews” è il titolo dell’iniziativa che offre un momento di formazione sulle dinamiche dell’informazione oggi aperto a tutti. Don Giuseppe Giudici, assistente diocesano del Mlac, ci proporrà una riflessione proprio a partire dal versetto evangelico del titolo, due giornaliste professioniste Tamara Ciarrocchi e Eleonora Camaioni ci aiuteranno a districarci tra i processi informativi, attraverso un laboratorio che coinvolgerà i presenti.
La tematica interessa davvero tutti, perchè oggi la comunicazione ci coinvolge in prima persona, siamo diventati da fruitori di informazione a protagonisti attivi attraverso l’uso dei social. Molto spesso però la realtà presentata dai social è parziale e confezionata su misura per ciascuno di noi. La maggior parte di noi comunica informazioni attraverso i vari media ma spesso con disattenzione, senza preparazione verso ciò che vediamo e leggiamo, dato che non siamo preparati a discernere tra informazioni corrette o manipolate o parziali.
Da qui l’esigenza raccolta dal Mlac di generare una consapevolezza della comunicazione tra social, algoritmi e web 2.0, ma anche generare responsabilità nell’ascolto e nel dialogo. “Vogliamo raccogliere l’invito di papa Francesco a proporre eventi che aiutino a leggere e valutare il contesto comunicativo nel quale siamo immersi, vogliamo provare a capire come proteggerci dalla disinformazione e come esercitare il diritto di essere informati adeguatamente, ci sembra oggi un tema tanto attuale quanto necessario” afferma la segretaria diocesana Mlac Antonella Simeni.
L’iniziativa del Mlac s’inserisce nel cammino associativo dell’Azione Cattolica che mette al centro il verbo generare. Un impegno nella formazione, che caratterizza da sempre l’associazione attenta alla realtà e all’educazione della persona. Obiettivo quindi generare consapevolezza delle percezioni della realtà che abbiamo e attenzione ai processi comunicativi che ci influenzano, ma anche al lavoro e ai lavoratori di questo servizio. Momenti formativi come questo aiutano a sviluppare senso critico e capacità di riconoscere le notizie nella libertà di informazione. Da tale consapevolezza si generano scelte quotidiani consapevoli e libere come persone e come cittadini. E sopratutto una comunicazione che sia davvero formativa e informativa per testimoniare da cristiani stili rinnovati di una cultura che ha a cuore la persona umana.