E’ stato il neo presidente della Provincia di Teramo Diego Di Bonaventura,appena insediatosi, a impegnarsi in prima persona per cercare di risolvere l’annoso problema ed ascoltare la voce di un’intera comunità e quella del primo cittadino che ad ottobre 2018 , aveva sollecitato ancora una volta, attraverso una missiva, i vertici provinciali, per un rapido intervento, dando la disponibilità dell’amministrazione comunale a compartecipare economicamente con 50.000 euro derivanti dall’avanzo di bilancio, per il rifacimento dei marciapiedi.
L’Amministrazione Provinciale, sta dando seguito all’ordinanza sindacale del 2017 e a quella recentissima del 2019 in cui si chiede la rimozione di 50 pini in Viale Abruzzi e 10 pini in Via Veneto che rappresentano un pericolo per la sicurezza della circolazione stradale e pedonale.
Il loro apparato radicale, infatti da tempo ha sollevato la pavimentazione stradale e dei marciapiedi, rendendoli praticamente impercorribili ed in alcuni punti danneggiato anche le recinzioni e le pavimentazioni di edifici privati, rappresentando una grande insidia per i tanti automobilisti, ciclisti, pedoni che giornalmente percorrono le due arterie.
Molti cittadini in passato avevano segnalato la pericolosità degli alberi, a testimonianza di come tale problematica sia particolarmente sentita.
Il taglio dei pini (e non delle altre specie arboree n.d.r.) rappresenta il primo lotto di lavori della sistemazione, riqualificazione e messa in sicurezza di Viale Abruzzi e Via Vittorio Veneto, a cui seguiranno quelli del rifacimento dell’intera pavimentazione stradale (fondazione, strato di base, manto), dei cordoli laterali, dei marciapiedi con un investimento totale di circa 450.000 euro.
“Ringrazio-afferma il sindaco Rando Angelini- il presidente della Provincia Diego Di Bonaventura, insediatosi da poco, per aver ascoltato la voce e dato seguito alle esigenze di un’intera comunità.
Una risposta concreta a tutela di tutti”
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Sono completamente soddisfatto per il lavoro svolto fino a questo momento. Mi auguro che ciò che è stato detto per quanto riguarda il rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi sia tutto vero, con la speranza di non dover aspettare altri cinque anni per l'esecuzione dei lavori.
Grazie G.Pierantozzi