ACQUAVIVA PICENA – La comunità parrocchiale di Acquaviva Picena saluta suor Isabella che tra qualche giorno raggiungerà la comunità bresciana.
Suor Isabella, della Congregazione del “Piccolo Fiore di Betania”, è arrivata ad Acquaviva nel 2010 e da allora non ha mai smesso di aiutare, sostenere e confortare, per questo la comunità ha organizzato una festa per salutarla e augurarle buon viaggio.
La festa è iniziata con una Celebrazione Eucaristica, durante la quale don Alfredo ha affermato: “Grazie di tutto suor Isabella, noi siamo stati arricchiti spiritualmente dalla tua presenza, tu per noi sei stata molto importante, eri presente ovunque: in chiesa, all’oratorio, nel gruppo catechisti, nel consiglio pastorale, nelle gite e in tanto altro. Il tuo servizio nella nostra parrocchia e nelle case è stato un dono di Dio. Siamo sicuri che sarai un fondamentale sostegno anche per la comunità bresciana. Io ricordo tanti dei momenti passati insieme, tu eri la prima persona a cui confidavo i miei progetti, i miei pensieri, le mie preoccupazioni e spesso sapevi leggermi nel pensiero, come tutte le donne riuscivi a capirmi ancora prima che io parlassi.
Ti ringraziamo perché hai camminato insieme a noi e ci hai fatto “crescere”. Sei una donna d’azione, ma anche una donna di preghiera, tanto che per nove anni hai guidato tutti i giorni il rosario in chiesa, tranne qualche assenza sporadica. Ti auguriamo un buon viaggio e un buon servizio nella nuova comunità, ti auguriamo che il Signore ti riempia di tutto quel bene che hai dispensato a noi, sei una donna piccolina, ma sei colma di tante virtù. Grazie suor Isabella”.
Anche il vice parroco padre Emil ha voluto dire qualcosa a suor Isabella: “Grazie suor Isabella, di te rimarrà sempre nei miei ricordi soprattutto il tuo servizio svolto con il sorriso, non ti sei mai lamentata di quello che ti veniva chiesto di fare, sempre silenziosamente obbediente. Anche la comunità degli Agostiniani di Acquaviva ti augura un buon servizio nella nuova comunità”.
Suor Isabella ha ringraziato la comunità parrocchiale di Acquaviva e riassunto i suoi nove anni così: “Quando nove anni fa la mia Madre Superiora mi chiese di venire ad Acquaviva io non sapevo quali sarebbero stati i progetti del Signore su di me, ma il mio voto di obbedienza mi obbligava ad accettare e partire. Qui ho trovato tanti amici e tante persone che mi hanno voluto bene e alle quali voglio bene, con le quali ho condiviso momenti bellissimi e indimenticabili. Voi per me siete diventati una famiglia ed ora devo di nuovo obbedire e lasciarvi, ma anche io non mi dimenticherò mai di voi, pregherò sempre il Signore che vi benedica e vi protegga e voi ricordate di pregare per me”.
Dopo la santa Messa all’oratorio parrocchiale è stato organizzato un momento di festa, dove si è cenato insieme ed è stato proiettato un video con delle foto raffiguranti i momenti più belli vissuti dalla comunità insieme a suor Isabella. Anche la comunità ha salutato con alcune parole suor Isabella: “Cara suor Isabella con un po’ di tristezza ti salutiamo e ti auguriamo di poter essere per la comunità bresciana quello che sei stata per noi. Il tuo servizio costante e amorevole svolto con il sorriso e la fede in Dio ci sono stati da esempio.
Una donna di preghiera, ma sempre pronta a fare festa, una suora che con parole dolci e confortanti sapeva ridare speranza. Una donna molto piccola, ma con un cuore grande sempre pronto a donare e mai a chiedere.
Non dimenticheremo mai il tuo abbraccio forte così come non dimenticheremo mai i momenti passati insieme, quei momenti che ha visto coinvolti, giovani, anziani, bambini, famiglie e persone sole.
Oggi alla tristezza affianchiamo la gioia, quella gioia di averti conosciuto e di aver potuto condividere con te nove anni della nostra vita, il tuo voto di obbedienza ti porta lontano da noi, ma i ricordi dei giorni passati con te nessuno può portarceli via. Ringraziamo il Signore perché nel suo disegno su di noi ha incluso anche la tua presenza. Che il Padre ti protegga e ti ricolmi di grazia. Ciao suor Isabella”.
Patrizia Neroni