Il viaggio del Papa comincerà il 25 marzo alle 8, con il decollo in elicottero dall’eliporto del Vaticano.
Papa Francesco atterrerà alle 9 presso il Centro giovanile “Giovanni Paolo II”, in località Montorso, e sarà accolto da mons. Fabio Dal Cin, arcivescovo prelato di Loreto, dal presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, dal prefetto di Ancona, Antonio D’Acunto, e dal sindaco di Loreto, Paolo Niccoletti.
Alle 9.30, in auto, il Papa arriverà al Santuario di Loreto, dove sarà accolto dal rettore della Pontificia Basilica della Santa Casa di Loreto, padre Franco Carollo, da don Andrea Principini, vicario generale della delegazione pontificia per il Santuario della Santa Casa di Loreto, da padre Vincenzo Mattia, vicario generale della Prelatura della Santa Casa di Loreto, e da Claudio Quattrini, segretario generale della delegazione pontificia per il Santuario della Santa Casa di Loreto.
Alle 9.45 Francesco celebrerà la Messa nella Santa Casa, al termine della quale firmerà la Lettera post-sinodale ai giovani.
Terminata la celebrazione eucaristica, in sagrestia il Papa saluterà la comunità dei frati cappuccini. Nel santuario, inoltre, il Papa saluterà gli ammalati presenti, prima di uscire sul sagrato per incontrare i fedeli.
Dopo il saluto di mons. Fabio Dal Cin, arcivescovo prelato di Loreto, il discorso del Papa, seguito dall’Angelus e, alle 12.30, dal pranzo con i vescovi. Francesco lascerà il santuario alle 14.30, per dirigersi all’eliporto di Montorso, che raggiungerà un quarto d’ora dopo per congedarsi dalle personalità che lo hanno accolto all’arrivo.
Un’ora dopo, alle 15.45, l’atterraggio nell’eliporto del Vaticano.