“Chiedo ai leader del mondo che si stanno riunendo alla Conferenza dei donatori per lo Yemen di ricordare che le vite dei bambini yemeniti dipendono dal loro supporto. In Yemen si sta compiendo la peggiore crisi umanitaria al mondo e i bambini sono i più vulnerabili”. Lo ha dichiarato oggi Henrietta Fore, direttore generale dell’Unicef, ricordando che almeno 11,3 milioni – l’80% di tutti i bambini nel Paese – hanno bisogno di assistenza umanitaria; 1,8 milioni soffrono di malnutrizione acuta, fra cui circa 360.000 bambini sotto i 5 anni con malnutrizione acuta grave. Almeno 2 milioni di bambini non vanno a scuola e 8,1 milioni non hanno accesso ad acqua sicura e servizi igienico sanitari. I bambini continuano ad essere uccisi o feriti a causa delle violenze, reclutati in gruppi o forze armate, per lavorare o per matrimoni precoci. L’Unicef ha bisogno di di 542 milioni di dollari per continuare a portare avanti ed espandere programmi di assistenza che consentano ai bambini di rimanere in vita. Questi fondi contribuiranno a fornire ai bambini dello Yemen il supporto e i servizi di cui hanno maggiore bisogno che comprendono: assistenza medica e vaccini contro malattie come il colera e il morbillo, alimenti terapeutici e medicine per i bambini gravemente malnutriti, trasferimenti d’emergenza di denaro per le famiglie e possibilità di aiutare le famiglie a portare i bambini malati presso i centri sanitari. “Purtroppo la guerra continua e i bambini hanno ancora bisogno del nostro sostegno sul campo: noi stiamo facendo tutto quel che possiamo ogni giorno. I fondi della Conferenza dei donatori a Ginevra possono salvare le loro vite”, ha concluso Fore.