Facendo seguito all’incontro tenuto alcuni mesi addietro si è fatto il punto della situazione in merito ad alcuni temi già condivisi nel corso del predetto incontro. In particolare l’Assessore Tommolini ha illustrato, attraverso alcune simulazioni realizzate di concerto con gli Uffici Comunali, le prospettive di introduzione della progressività dell’aliquota addizionale Irpef comunale tramite scaglioni di reddito. “Questo studio è stato realizzato nell’ottica di andare incontro alle esigenze delle fasce più deboli della popolazione, introducendo degli sconti fiscali, con l’auspicio di poterlo applicare dall’anno 2020” dichiarano il Sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, e l’Assessore al ramo, Alduino Tommolini.
Altro tema è stato quello della necessità di introdurre il trasporto pubblico dei pazienti non autosufficienti presso l’Ospedale “Val Vibrata” al fine di ridurre la mobilità passiva presso altri nosocomi (come ad esempio quello di San Benedetto del Tronto). Infatti, nel corso dell’incontro, è emerso come la mobilità passiva costi al Sistema Sanitario abruzzese circa 100 milioni di euro all’anno e la metà di tale cifra va nelle vicine Marche. “Secondo noi la soluzione migliore per venire incontro a questa richiesta è di introdurre un “biglietto unico integrato” che permetta, ad un prezzo conveniente, di viaggiare liberamente per un certo periodo di tempo durante la giornata, cosa questa che l’azienda dei trasporti pubblici “TUA” ha introdotto per le altre tre province, ma non per quella di Teramo: da qui la necessità di sollecitare tale attuazione” confermano Vagnoni e Tommolini unitamente ai rappresentanti sindacali intervenuti.
Un ulteriore spunto è venuto dalla tematica dei cittadini truentini in condizioni di disabilità, in particolare per coloro che abbandonano la propria casa, lasciandola sfitta, e vanno a vivere presso la residenza di un famigliare. Sulla vecchia casa di residenza per loro si sta verificando la possibilità di introdurre, sempre in ottica 2020, uno sconto sull’aliquota dell’Imu che grava sulla casa lasciata sfitta, contribuendo così a dare un aiuto a queste situazioni di difficoltà famigliare.
Infine si è parlato della conferma degli stanziamenti al fondo morosità incolpevole (ad uso di chi, per necessità, non può pagare le bollette), destinando parte della somma prevista a favore del comune dalla convenzione stipulata per l’utilizzo delle reti gas, somma che anche quest’anno verrà inserita nel Bilancio di Previsione dando una mano a quanti (purtroppo ancora troppi) non riescono ad arrivare a fine mese.
“Continua la nostra interlocuzione puntuale e costante con tutte le parti sociali – concludono gli amministratori comunali – consapevoli che questa è fondamentale per realizzare “concretamente” quel modello di democrazia partecipata e di sensibilità verso le fasce sociali più deboli che è stata alla base della nostra campagna elettorale e della nostra azione amministrativa”.