«Siamo convinti che la strada intrapresa sia quella giusta e porremo in essere ogni sforzo affinché questa progetto possa raggiungere ogni strato della società civile con notevole beneficio alla collettività in termine di salute e di contenimento della spesa pubblica- dice Elio Core -. Nel corso delle precedenti giornate di prevenzione, diversi cittadini sono stati invitati a recarsi dal loro medico di famiglia o a consultare i cardiologi perché presentavano la pressione arteriosa elevata e, taluni, irregolarità nei battiti cardiaci, ossia tachicardie».
Non è la prima volta che Punto Aiuto Cittadino si lancia in iniziative simili. Lo scorso anno, ad esempio, venne realizzata una campagna di sensibilizzazione e prevenzione contro i tumori, in particolari quelli del colon-retto. Da tutte queste iniziative tra la gente, emerge un dato di fondo preoccupante: «Come accertato nelle precedenti campagne da noi effettuate – sottolinea il presidente Core – nelle fasce povere il rischio di non potersi curare per mancanza di denaro è assai elevato. I pazienti hanno segnalato la difficoltà di non poter acquistare neppure i farmaci salvavita. Ribadiamo che Il diritto alla salute è sancito dalla Costituzione italiana e come tale prescinde da condizioni economiche, sesso, dal colore della pelle e dalle convinzioni politiche».