In Mozambico più di 700mila bambini colpiti dal ciclone Idai sono stati vaccinati contro la polio, oltre 650mila contro morbillo e rosolia. Lo rende noto l’Unicef che, con i suoi partner, fra cui l’Oms, sta supportando il Governo nella Settimana della salute nei 21 distretti più colpiti. “I bambini sotto i 5 anni e le donne in stato di gravidanza stanno affrontando pericolosi rischi di salute e nutrizione, in seguito ai devastanti cicloni”, ha affermato Michel Le Pechoux, vice rappresentante Unicef in Mozambico, sottolineando che “la Settimana della salute è un passo importante nel ristabilire servizi sanitari di base”. Oltre alle vaccinazioni, infatti, l’Unicef sta provvedendo a distribuire integratori di vitamina A, di ferro e acido folico, ma anche “a curare e prevenire ulteriori epidemie di colera e di altre malattie legate all’acqua”. Due settimane fa “il ciclone Kenneth ha causato forti danni ai sistemi elettrici urbani utilizzati per la fornitura idrica e le dure piogge hanno infettato molti pozzi rendendoli inutilizzabili”, spiega l’Unicef che con i suoi partner ha distribuito alle famiglie “prodotti per il trattamento delle acque nei centri per il colera nella città di Pemba, raggiungendo 134 mila persone”. “Prevenire epidemie di colera a diarrea acquosa acuta è fondamentale per salvare le vite dei bambini”, ha ricordato James McQueen Patterson, responsabile per la salute dell’Unicef.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *