Il presidente dell’Associazione cav. Nello Gaetani lo ha comunicato ai commensali durante la serata culinaria “Dell’orto” svoltasi presso il ristorante La Dimora di Bacco di Monteprandone. Presenti anche il sindaco Rosetti e l’amministrazione comunale di Acquaviva, presente il presidente della BCC Banca del Piceno Mattioli, presenti i membri del Direttivo dell’Associazione e i membri. Il cav. Gaetani ha detto: “Ringrazio tutti i presenti, ringrazio il sindaco, l’amministrazione comunale, ringrazio il presidente della banca Mattioli. Io ringrazio tutti quelli che hanno creduto in noi, siamo qui dopo più di trenta anni per proseguire con successo il nostro cammino. Sabato prossimo ci sarà il Palio dei Bambini e stasera qui con noi c’è Sofia Rosetti che ha realizzato il Drappo. Noi abbiamo votato il disegno più bello, tra i tanti pervenuti, non conoscendo il nome dell’autore.
Ringrazio l’IPSIA di San Benedetto del Tronto per l’aiuto che ci daranno nell’acconciatura dei capelli delle ragazze sabato mattina in vista del Palio, ad aiutare i professori del settore “acconciature ed estetica”, ci sarà la Daniela Natali della parrucchieria “Donna Stile” di Acquaviva. Ringrazio la professoressa Agresti, insegnante d’arte, che ha collaborato con noi seguendo i ragazzi dell’Istituto Scolastico di Acquaviva. Adesso la parola a Sofia che ci illustrerà il suo disegno”. Sofia ha detto: “Io immagino così Foresteria, dentro il castello di Acquaviva intenta a preparare il suo corredo per il matrimonio”.
Il sindaco Rosetti ha detto: “Questa sera sono particolarmente emozionato, mi trovo qui in doppia veste, faccio i complimenti a Sofia come sindaco e come padre. Sono fiero di lei. Naturalmente ringrazio anche la professoressa Agresti per il supporto. Io faccio il tifo per Acquaviva nei prossimi giochi storici del Palio dei Bambini, ma comunque vinca il migliore, mi auguro che sia una bella giornata di divertimento e condivisione”. L’assessore Riga ha detto: “Invito tutto ad assistere al Palio dei Bambini, perché trovo che sia molto bello vedere dei ragazzini che per un giorno diventano i protagonisti della storia, di una storia bella e realmente accaduta, un matrimonio del 1234”.
Patrizia Neroni