“La guerra è un male assoluto e va ‘ripudiata’, come recita la nostra Costituzione all’Articolo 11. Proseguono invece con i passi di una danza macabra le manovre di avvicinamento alla guerra da parte dell’asse che vede insieme Israele, Emirati Arabi, Arabia Saudita e Stati Uniti d’America contro l’Iran, ritenuto sponsor del terrorismo mondiale”. Lo scrive in una nota Pax Christi Italia, che cita come precedente quanto accaduto nel 2003 per l’attacco all’Iraq. “I manipolatori dell’opinione pubblica sono all’opera per convincere che invece la guerra all’Iran è necessaria alla nostra sicurezza – continua il comunicato -. Frattanto l’embargo sta paralizzando l’economia e colpendo la popolazione innocente”. Pax Christi Italia segnala inoltre che “il Medio Oriente è stato scelto come area dove si demoliscono gli stati ritenuti concorrenti nel ricco mercato del petrolio e del gas”. “Le stesse ‘contese religiose’ sono subordinate a questo mercato, cui si affianca quello fiorente delle armi”.